FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] "dover essere soli". L'amore, in questo cupo dramma, è forza che distrugge, è fuoco che'brucia, e chi muore per amore sente confusamente che c'entra Dio in tutto questo; l'ha capito Ada, la donna semplice; "i troppo intelligenti" non credono, ma lei ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] 'encomio e di ringraziamento dal Cardinale Consalvi, segretario di Stato" (Il Vessillo israelitico, XXX [1882], p. 204). Di sentimenti liberali, forse massone e carbonaro, Lazzaro fu però implicato nei moti del '21, arrestato, processato a Milano, di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] de li religiosi e a le disputazioni de li filosofanti; sì che in picciol tempo, forse di trenta mesi, cominciai tanto a sentire de la sua dolcezza, che lo suo amore cacciava e distruggeva ogni altro pensiero". E fu allora così assiduo il suo "studio ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] , e ad esso si rivolse naturalmente il B. come alla forma d'arte più efficace ed impegnata nell'esprimere i suoi sentimenti e le sue convinzioni, allorché seguì la famiglia a Torino per compiere gli studi di filosofia e quindi di giurisprudenza.
All ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] traccia un profilo delle abilità manuali e delle capacità intellettuali del giovane M., nonché del complesso nodo di sentimenti innescati dalla loro vicinanza e dal discepolato, così come dalla loro brusca risoluzione. Nella lettera a Giovanni ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] Gioberti rivangando vecchie accuse: i rapporti fra la Compagnia di Gesù e l'Ordine fondato da s. Giuseppe Calasanzio (Sentimenti e fatti del P. Silvestro Pietrasanta in difesa di Giuseppe Calasanzio e dell'Ordine delle Scuole Pie..., Roma 1847).
La ...
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AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] fu messo in contatto con gli ambienti rivoluzionari europei.
Caduto Napoleone, l'A. si iscrisse come molti giovani di sentimenti liberali ai Federati. Studente a Torino, partecipò ai moti del '21 e compromessosi nell'episodio di San Salvario, fu ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] ) in bronzo sbalzato e cesellato. L'oggetto nacque come regalo per l'onomastico del padre, a testimoniargli i propri sentimenti di affetto e stima; la politezza delle linee, riscontrabile nelle figure danzanti che animano la decorazione, e l'alto ...
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ARDIZZONE, Michelangelo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Marco Antonio, conservatore dei grani. Della vita dell'A. prima del 1647 non sappiamo molto: si addottorò in diritto civile, avrebbe avuto [...] allora probabilmente meditava di approfittare dell'intimità con Masaniello per sopprimerlo, sia che a ciò lo spingessero,i sentimenti antipopolari tradizionali nella sua famiglia, sia che ambisse guadagnarsi il favore e le ricompense della nobiltà e ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] II, p. 203); il padre Antonio fu "proposto" della Signoria nel 1528 (ibid., I, p. 474) e nutrì fieri sentimenti repubblicani; atteggiamento, questo, che dopo l'avvento del principato mediceo si sarebbe tradotto nel L. - in sintonia con l'opportunismo ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...