GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo di questo nome, figlio del duca Romualdo (II) e della sua prima moglie Gumperga, figlia di Aurona, sorella di re Liutprando. Romualdo, alla [...] leges, in Le leggi dei Longobardi, c. 9, pp. 240 s.). Si può quindi pensare a una ripresa di quei sentimenti autonomistici che pure, inizialmente, avevano trovato la decisa opposizione di G. quando era ancora in vita re Liutprando. Ma il quadro ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] veniva pubblicando, trovò modo di enunciare le sue teorie di storia delle dottrine politiche e di esprimere i suoi sentimenti liberali e anticlericali. La prefazione al I volume, in particolare, rappresenta un'aperta rottura con la tradizione erudita ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] , 1962), e alcuni abbozzi di studi critici nei quali è possibile cogliere un G. diverso da quello ufficiale, con i suoi sentimenti più profondi e più veri. Si può notare così che nello stendere il necrologio dell'amico da poco scomparso, lo stesso ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] , a rafforzare le relazioni tra Roma e Berlino. È peraltro anche esatto che, nel corso della guerra, tali suoi sentimenti e propositi subirono oscillazioni varie, come, tra l'altro, il diario Ciano documenta. L'Alfieri, fu comunque in questa ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] ) nel ruolo di capo di stato maggiore di Garibaldi, verso il quale, superata la profonda diffidenza iniziale, aveva maturato sentimenti di simpatia e stima. Nei giorni seguenti, il M. tentò di organizzare l'estrema difesa di Roma: fece edificare ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] alla volta di Mantova, in compagnia del segretario Alvise Barbafella. Ma non passò in Toscana, poiché i tiepidi sentimenti di Gian Francesco Gonzaga - chiaro preludio dell'imminente passaggio di campo concretizzatosi nell'alleanza con Milano - lo ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] sulle esplicite dichiarazioni nel Processo verbale della XIX seduta del Senato romano, e sulle affermazioni di G. V. Bolgeni, Sentimenti del giuramento civico, Roma a. VI, p. LXI. Riserve relative all'attribuzione dell'opuscolo al C. sono avanzate da ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] di fedeltà al regime (sia come professore, sia come accademico dei Lincei e poi accademico d'Italia) e, pur nutrendo sentimenti di sincero antifascismo (si vedano le Memorie del carcere, a cura di D. Morelli, Firenze 1986), non li tradusse in ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] dello Stato Maggiore Körber, il generale Landwehr). Certamente, a spingere il C. a scrivere furono soprattutto interessi e sentimenti diversi, il desiderio di mettere nella luce esatta la sua discussa personalità. Rimasti inediti fino al 1928, i ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] la G., diventata nel frattempo Elena, ama Fernando, nipote dell'anziano doge, in un confuso e greve intreccio di sentimenti, passioni, cospirazione politica, miserie umane, morte. Nella seconda metà dell'Ottocento videro la luce in Germania il Marino ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...