GRANDI, Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Piacenza nel settembre 1792 da Luigi e da Gaetana Biaggi. Cresciuto in ambiente umile, fu istruito grazie a sussidi, si laureò in giurisprudenza a Parma nel [...] ma poco dopo rinunciò al mandato e fu sostituito con le elezioni suppletive del 10 ott. 1848 da G. Berchet. Animato da sentimenti liberali, fu tra quei docenti che nel settembre 1849, dopo il ritorno di Carlo III di Borbone nel Ducato, furono sospesi ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] politico locale nell'apportare modifiche alle leggi vigenti, e allo stile eccessivamente severo e sbrigativo del suo governo. Di tali sentimenti rimane traccia in alcune lettere in cui si ammonisce il G. "che si guardi la vita perché si è trattato ...
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BUZZACARINI, Ludovico
OOlivieri Secchi
La sua nascita in Padova deve porsi, probabilmente, nel decennio 1470-1480. Il padre, Antonio, aveva infatti sposato Maria Zabarella nel 1465; il B. è il penultimo, [...] : un uomo d'arme che, come tutta la sua famiglia, si presenta però, quasi subito, nei suoi veri sentimenti accesamente filoimperiali. Subito dopo la rotta di Agnadello, infatti, si unisce all'esercito di Massimiliano. Da allora, assieme soprattutto ...
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ARESE LUCINI, Marco
Roberto Traversa
Nacque a Milano il 9 febbr. 1770 dal conte Benedetto e dalla marchesa Margherita Lucini. Entrò giovanissimo nel collegio milanese dei giureconsulti ed ebbe uffici [...] per l'abolizione della libertà di stampa e per la restaurazione della religione: con questo programma egli interpretava i sentimenti della nuova politica napoleonica e si schierava nell'ala conservatrice dei deputati. Il 26 genn. 1802, subito dopo l ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] le prime fantasticherie verso il radioso approdo matrimoniale, si pensassero a vicenda. E i regali concorsero ad invischiare i sentimenti. Nel giugno del 1609 C. donò "un cavallino sauro", nel novembre aggiunse un altro "cavallino ben guarnito" ed un ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] il 7 genn. 1819 insieme con personaggi quali A.F. Oroboni e C. Munari.
Fino ad allora il F. si era sentito abbastanza al sicuro, anche per l'alibi che si era precostituito facendosi assegnare un'inchiesta sui carbonari dello Stato pontificio e che ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] '86 quella per la custodia degli argini dei fiumi, torrenti e canali.
Gli ultimi suoi entusiasmi politici, motivati da sentito patriottismo e forse da scarso realismo, furono per l'energico Crispi e soprattutto per la sua politica estera e coloniale ...
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BRUSATI, Tebaldo
WWalter
Apparteneva a una famiglia magnatizia di Brescia (le fonti lo ricordano come "nobilis vir" e "miles"), che insieme con quella dei Maggi fu tra le principali della parte guelfa [...] della provincia nell'ottobre di quell'anno, e forse proprio in seguito a questi avvenimenti il B., uomo di indubbi sentimenti guelfi, può avere esercitato per breve tempo le funzioni di podestà di Bologna.
In analoghe circostanze si svolse del resto ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] a Nizzola presso San Donnino, a pochi chilometri da Modena, poi a Firenze e quindi a Livorno da dove, non sentendosi ancora al sicuro, si imbarcò per la Corsica, terra ospitale e pertanto agognata dalla corrente migratoria degli esuli che, come ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque da Nicolò di Francesco e da Samaritana Nani del cavaliere e procuratore Antonio, a Venezia il 1º genn. 1692.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. [...] esponenti, benché forse ispirati più alla logica del servizio reso alla "ragion familiare" che ad un presunto effettivo urgere di sentimenti di solidarietà ed amore. Nel quadro di tale realtà, il caso dell'E. appare emblematico, in quanto la sua vita ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...