ACETO CATTANI, Pietro Errigo
Francesco Brancato
Secondogenito di Giovanni, nacque a Palermo attorno al 1815.Rimasto in Sicilia allorché il padre, compromesso nei fatti del 1820, fu, nell'agosto 1823, [...] il primogenito Giovanni Pietro, recatosi a Parigi al seguito del padre. Incluso dalla polizia borbonica, per i suoi sentimenti liberali, divenuti ormai tradizionali nella famiglia, nella nota dei patrioti che, insieme con F. Ferrara, G. Fiorenza, G ...
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Leone XIII
Massimo L. Salvadori
Il papa che affrontò la questione sociale
Leone XIII fu un grande papa che sul finire dell’Ottocento si rese conto dei ritardi della Chiesa cattolica di fronte a questioni [...] diversa: evitare l’isolamento della Chiesa e dei cattolici e la loro chiusura in un pericoloso ghetto animato da sentimenti di anacronistica intransigenza e avviare un nuovo corso volto a favorire la presenza cattolica nella società. Per raggiungere ...
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Cantù, Cesare
Storico (Brivio, Como, 1804 - Milano 1895). Compiuti gli studi a Milano, ebbe, a soli 17 anni, poiché gli ordinamenti austriaci non prevedevano la laurea per l’insegnamento, l’incarico [...] del secolo XVII, un commento storico ai Promessi sposi. Arrestato nel 1833 per aver manifestato, seppur cautamente, i suoi sentimenti antiaustriaci, rimase i carcere per quasi un anno. Inizialmente vicino al neoguelfismo e favorevole a un sistema di ...
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Zara
Città della Croazia, nella Dalmazia settentrionale. Fu dal 1202 sotto il dominio di Venezia che sarebbe durato, nonostante vari tentativi insurrezionali, fino al 1797. Occupata dalle truppe austriache, [...] . Per tutto il sec. 19°, e in partic. nel 1848 e nel 1861, la popolazione di Z. diede prova di sentimenti italiani partecipando ai moti risorgimentali. Nel 1868 fu dichiarata città libera, cessando di essere fortezza. Insorta nel 1918, fu occupata da ...
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BIAGINI, Sebastiano
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Nacque a Lerici (La Spezia) il 17 genn. 1755 da Nicola, notaio. Dopo i primi studi, fu a Pistoia e quindi si recò a Roma dove, dopo essersi occupato di pittura e di musica, compì [...] della famiglia, divenne funzionario di quel Comune.
è in questo periodo che il B. dovette maturare i suoi sentimenti democratici e avvicinarsi agli ambienti giacobini liguri. Nell'Archivio di Stato di Genova, infatti, è conservata una richiesta ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] al servizio dei Dandolo, come medico di famiglia e precettore dei due figli di Tullio: Emilio ed Enrico. Di sentimenti antiaustriaci e di una religiosità caratterizzata da venature mistiche e riformiste, il F. impresse nell'animo di quei ragazzi ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] degli antichi compagni d'arme, mirando anzi a trasferire sul piano politico e civile i legami e i sentimenti di disciplina e di fedeltà militari. Così, posti chiave dell'amministrazione finanziaria e giudiziaria, importanti feudi e relativi ...
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BARLEZIO (Barietius), Marino
Franz Babinger
Può ritenersi sicuro che discenda da una famiglia italiana e che sia nato a Scutari in Albania intorno al 1450. Non altrettanto certo è che il nome della [...] dalla etimologia del cognome Barletius Barlezio, più che problematico. E' tuttavia fuori discussione che la cultura e i sentimenti del B., così come si riflettono nei suoi scritti, lo caratterizzano come italiano, sebbene alcuni autori lo considerino ...
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BONGIOANNI, Luigi
Giorgio Vaccarino
Nacque a Mondovì, circa il 1770, ma in data non meglio precisabile allo stato attuale delle ricerche, da una famiglia oriunda di Villanova.
Il padre, Domenico, fabbricante [...] con molto piacere che Voi siete a Montefortino capo d'un partito che vuole la Repubblica italiana. Io divido i Vostri sentimenti su questo proposito e come Voi desidero massacrare il resto dell'infame Nazione francese che, da troppo lungo tempo, noi ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] la firma del trattato, il 14 maggio, il C. si dimise.
Come tanti uomini provenienti dal Partito d'azione, egli non "sentiva" la politica estera: la convinzione risorgimentale che l'Italia potesse fare da sé, come non aveva fatto capire che essa si ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...