Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] , che lo ha voluto, come si è detto. È la dimensione statale, non la nazione, che qui si eclissa; restano le idee e i sentimenti, spariscono le cose e gli uomini in carne e ossa – che in quell’inverno, in cui Chabod parlava a Milano, già combattevano ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] emana ben quattro altri documenti ufficiali, il che prova anche che non aveva alcun sospetto di ciò che gli sovrastava né si sentiva ormai vinto. Tra essi, un'altra bolla, la Super Petri solio, che intendeva pubblicare l'8 settembre.
Essa non manca d ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] emana ben quattro altri documenti ufficiali, il che prova anche che non aveva alcun sospetto di ciò che gli sovrastava né si sentiva ormai vinto. Tra essi, un'altra bolla, la Super Petri solio, che intendeva pubblicare l'8 settembre.
Essa non manca d ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] addirittura i più vicini corrispondenti di Cavour come l'Amari il Persano (che lo descrisse a Cavour come "uomo rispettabile di ottimi sentimenti, ordinatore di sommo ingegno, onesto, devoto al Re ed a V. E.") e il Cordova ("D. è accetto a tutti. Il ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] quale quelle stesse personalità e circoli cattolici dovevano misurarsi più direttamente con l’autorità della Chiesa di cui si sentivano parte, ed era una questione di ordinamenti politici e civili. Come si è accennato, molti sintomi indicavano che l ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] Abd ul-Ilāh e il primo ministro Nūrī as-Sa′īd. La rivoluzione era guidata da giovani ufficiali dell'esercito, di sentimenti nasseriani e antioccidentali; tuttavia non si aveva la certezza che tale impresa fosse ispirata dal Cairo (per non parlare di ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] , prima del luglio 1570) e un imprevisto accordo nuziale tra il re di Spagna e la nipote. Rassicurato sui reali sentimenti di Filippo II, avverso ad ogni ipotesi di conciliazione, e dando seguito agli impegni assunti, P. inviò in Francia quattromila ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] e il 4 ottobre 1209 ricevette la corona imperiale in S. Pietro a Roma.
Ma il nuovo imperatore evidentemente non si sentì più vincolato dalle sue precedenti promesse e in particolare reclamò per l'Impero i territori dell'Italia centrale recuperati da ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] e dal trattato di pace di Versailles, sentito come inaccettabile, sia il risentimento sociale alimentato dall civile si basò sul pronto e accorto sfruttamento dei sentimenti anticomunisti, destinati a sopravvivere lungamente all'incendio, ma ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] erano state frenate prima dalla strategia montiniana, che continuava a puntare sull’unità politica dei cattolici, e poi dal comune sentire di gran parte dell’episcopato italiano, molto legato a Paolo VI. Ma, a metà degli anni Ottanta, il pontificato ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...