INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] al futuro concilio.
I. VIII chiamò in aiuto l'imperatore Federico III d'Asburgo, che tuttavia non fu in grado di far sentire la sua presenza sul suolo italiano. Prese di posizione più vigorose giunsero da parte dei re di Spagna, Ferdinando e Isabella ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] interiorità, per la solitudine e la preghiera che cercò ad Assisi, dove andò alla fine di luglio e per la prima volta: «Sentii subito che Assisi55 era la patria dell’anima mia: come s. Francesco e santa Chiara erano vicini e presenti». In seguito, il ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] , e a disvelare la falsità di tante opinioni popolari adottate per vere o per ignoranza o per malizia, e lucidamente i sentimenti intimi, e le sincere idee, e macchine, e riggiri, e fini di ciascuno, e dipignergli quali sono in verità non apparenti ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] partito avversario l'elezione di Giovanni Maria Ciocchi Del Monte, uscito vincitore dal conclave col nome di Giulio III.
I sentimenti politici del C. non tardarono a ricevere i dovuti riconoscimenti: egli infatti, che nel marzo del 1549 aveva ceduto ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] il C. aveva benedetto dopo il canto del Te Deum le insegne costituzionali e aveva pronunciato un discorso carico di sentimenti liberali. Nell'agosto si riunirono nel palazzo vescovile i membri della giunta preparatoria per la elezione dei deputati al ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] responsabili - insieme con il segretario pontificio Iacopo Salviati - della politica papale: erano soprattutto i suoi sentimenti favorevoli al partito imperiale che lo mettevano nella posizione migliore per avviare trattative di pacificazione con ...
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CAPIZUCCHI, Giambattista Prospero Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Torino il 12 dic. 1738 da Giambattista, conte di Cassine di Stra (Vercelli), e da Barbara Teresa Melano di Portula. Era già laureato [...] . Come ebbe a dichiarare in una lettera a G. Du Pac de Bellegarde, Martino Natali vi si ispirò nel comporre Sentimenti d'un cattolico sulla predestinazione dei santi…, Genova 1782 (cfr. Nouvelles ecclésiastiques, 9 genn. 1785;Codignola, I, p. 208 ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] o ritmiche. L’innografia cristiana venne poi a comprendere quei canti liturgici o extraliturgici, nei quali si esprime il sentimento, la riflessione, l’amore della Chiesa e dei fedeli rispetto ai fatti e misteri della Rivelazione; in senso ristretto ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] di benvenuto.
La caduta di Negroponte in mano dei Turchi, avvenuta il 12 luglio 1470, ebbe l'effetto temporaneo di far sentire ai principi italiani la necessità di comporre le loro divergenze. Il papa si sforzò di arrivare a una generale alleanza ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] la fame, ma non privilegio il flagello: la più rovinosa e più micidial carestia se nol sapete è per coloro che non sentono fame. Questo infortunio è come quella pietra, di qui parla Gesù Cristo nel suo Vangelo: pietra in cui molti inciampano e cadono ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...