Ullmann, Liv (propr. Liv Johanna)
Stefano Boni
Attrice e regista norvegese, nata a Tokyo il 16 dicembre 1939. Chiamata nel 1966 da Ingmar Bergman per il ruolo dell'attrice, chiusa in un assoluto mutismo, [...] dissimile è il ritratto di Eva in Höstsonaten (1978; Sinfonia d'autunno), ma in questo caso la crisi dei sentimenti investe il rapporto madre-figlia. Affermatasi a livello internazionale negli anni Settanta, l'attrice prese parte in quel periodo a ...
Leggi Tutto
Pirro, Ugo
Bruno Roberti
Sceneggiatore e scrittore, nato a Salerno il 24 aprile 1920. Formatosi nell'atmosfera ricca di sollecitazioni civili del dopoguerra italiano, con la sua sensibilità di scrittore [...] ), da G.C. Chelli, entrambi di Mauro Bolognini, Ninfa plebea (1996) di Lina Wertmuller, da D. Rea. Un'indagine dei sentimenti più intimista e al contempo il ritratto di mondi proletari e contadini emergono invece dai film scritti per Luigi Comencini ...
Leggi Tutto
Mareckaja, Vera Petrovna
Vivia Benini
Attrice teatrale e cinematografica russa, nata a Mosca il 31 luglio 1906 e morta ivi il 17 agosto 1978. Fu una delle interpreti sovietiche più amate del periodo [...] di scuola di un villaggio della Siberia nel film di Mark S. Donskoj, Sel′skaja učitel′nica (1947; L'educazione dei sentimenti), nel quale l'attrice tratteggiava le tappe fondamentali della vita, tra le due guerre mondiali, di un'altra donna semplice ...
Leggi Tutto
O'Brien, George
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico statunitense, nato a San Francisco il 19 aprile 1900 e morto a Tulsa (Oklahoma) il 4 settembre 1985. Ricoprì con successo, grazie anche al [...] fordiano degli anni Venti: campione di boxe in The fighting heart (1925; Il campione del ring), giovane milionario di buoni sentimenti in Thank you (1925; La nipote parigina), cowboy in Three bad men (1926; I tre furfanti), marinaio in The blue ...
Leggi Tutto
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] opere di maggiore complessità, in cui l’esaltazione dell’intelligenza e dei buoni sentimenti si fondeva con la denuncia dell’ingiustizia sociale in una poetica del sentimento, quasi sempre priva di indulgenti lacrimosità. In coincidenza con il primo ...
Leggi Tutto
La ragazza con la valigia
Paolo Vecchi
(Italia/Francia 1960, 1961, bianco e nero, 113m); regia: Valerio Zurlini; produzione: Maurizio Lodi Fé per Titanus/SGC; soggetto: Valerio Zurlini; sceneggiatura: [...] si 'sporcano' nelle esigenze del gioco delle parti, l'esercizio della menzogna si mescola inscindibilmente alla deriva dei sentimenti. Pur immersi nella trivialità del quotidiano, i due personaggi subiscono un processo di isolamento ‒ quasi un'iride ...
Leggi Tutto
SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] jeunesse en Engadine, 1981), e in tedesco (Il descendent/Der Nachkomme, Die Wende, 1981), rivelano un poeta finissimo ma con sentimenti ed emozioni di tempi perduti per sempre. I testi originali, finora poco diffusi (come La müdada, 1963, e Fain manü ...
Leggi Tutto
KUBRICK, Stanley (App. IV, ii, p. 292)
Giovanni Grazzini
Regista statunitense morto a Harpenden (Hertfordshire) il 7 marzo 1999. È compreso fra gli autori di 'culto', per i suoi film e grazie al mito [...] regista sin dal 1968, Eyes wide shut (1999) è invece un'intensa e dolorosa riflessione sull'amore, sulla mercificazione dei sentimenti e sulla capacità di amare.
Bibl.: P. Giuliani, Stanley Kubrick, Paris 1990 (trad. it. Recco 1996); G. Cremonini, S ...
Leggi Tutto
Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] di tutto, in negativo. I toni devono essere seri, problematici, non lievi e rasserenanti come accade nella commedia; i sentimenti possono essere in primo piano, ma non nei termini esasperatamente romantici del melodramma; l'azione non deve prevalere ...
Leggi Tutto
MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] culturale dominante sul piano politico, si ispira a un sistema di valori di stampo chiaramente cattolico, materiato di buoni sentimenti e di moralità. L'interesse del telespettatore è tenuto vivo con la tecnica della suspense, cara al feuilleton ...
Leggi Tutto
sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...