FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] alla volta di Mantova, in compagnia del segretario Alvise Barbafella. Ma non passò in Toscana, poiché i tiepidi sentimenti di Gian Francesco Gonzaga - chiaro preludio dell'imminente passaggio di campo concretizzatosi nell'alleanza con Milano - lo ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] problema d'attribuzione. Ne è stata negata infatti al B. la paternità per il fatto che in esso si trovano espressi sentimenti ghibellini. Non basta: nel codice Vat. lat.3793, che pure attribuisce le due canzoni a "ser Guglielmo Beroardi", il sonetto ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] però documentano la sua piena partecipazione alla vita politica.
La posizione politica di Paternò fu inizialmente influenzata dai sentimenti di ammirazione da lui provati per Francesco Crispi, motivati anche dal ricordo della spedizione dei Mille, e ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] , figlio dell’autore di Lolita: non avrebbe fatto carriera, ma aveva i mezzi per registrare la recita da far sentire al padre, cosicché è possibile oggi ascoltare il primo Rodolfo di Luciano Pavarotti, personaggio con cui il tenore si identificò ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] i "fallacissimi narramenti" di G.M. Galanti).
Peraltro, il M., pur autore di testi che tanto contribuirono a forgiare i sentimenti e la cultura politica dei patrioti sardi, non risulta né tra i protagonisti né tra i testimoni partecipi delle vicende ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] sulle esplicite dichiarazioni nel Processo verbale della XIX seduta del Senato romano, e sulle affermazioni di G. V. Bolgeni, Sentimenti del giuramento civico, Roma a. VI, p. LXI. Riserve relative all'attribuzione dell'opuscolo al C. sono avanzate da ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] di fedeltà al regime (sia come professore, sia come accademico dei Lincei e poi accademico d'Italia) e, pur nutrendo sentimenti di sincero antifascismo (si vedano le Memorie del carcere, a cura di D. Morelli, Firenze 1986), non li tradusse in ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] due Brevi di N. S. Pio Sesto sopra il giuramento civico prescritto dalla Costituzione Romana contro il parere e sentimenti di un bibliotecario, in cui si ribadiva l'illiceità del giuramento ma soprattutto si insisteva sulla obbedienza assoluta dovuta ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] dello Stato Maggiore Körber, il generale Landwehr). Certamente, a spingere il C. a scrivere furono soprattutto interessi e sentimenti diversi, il desiderio di mettere nella luce esatta la sua discussa personalità. Rimasti inediti fino al 1928, i ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] la G., diventata nel frattempo Elena, ama Fernando, nipote dell'anziano doge, in un confuso e greve intreccio di sentimenti, passioni, cospirazione politica, miserie umane, morte. Nella seconda metà dell'Ottocento videro la luce in Germania il Marino ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...