FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] poche sono le opere di architettura in senso stretto; nella maggior parte dei casi si tratta di stime, "sentimenti", collaudi e controlli di contratti fatti con maestranze di cantiere.
Dalla documentazione in nostro possesso i primi elaborati ...
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ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] nel castello di Graz, probabilmente per essere vicina al marito lì sepolto nel mausoleo. Ma già nel maggio 1637 sentiva "ogni giorno più la solitudine", come confessava in una lettera al figlioccio Leopoldo Guglielmo. Ancora nell'estate 1637 ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] che egli dovette conoscere in quella circostanza. Al di là delle espressioni di circostanza, la missiva lascia infatti trasparire sentimenti di amicizia e di sincera ammirazione per la modestia e le virtù cristiane del C. nell'invito caloroso ad ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] classe sociale appartiene il personaggio: mettete dentro a quel personaggio tutto il vostro cuore e la vostra mente: sentite la sua passione come la sentireste voi stessi se vi trovaste nel suo caso". Con lo studio lungo e appassionato l'E. riuscì a ...
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CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] " piuttosto che patire "vergogna", aveva cercato e riferito informazioni e confidenze sul comportamento del papa e sui sentimenti dell'imperatore. Ad ogni modo, anche a non voler attribuire ai tre oratori la responsabilità di avvenimenti, quali ...
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CANAL, Pietro
Laura Giannasi
Non è facile tracciare la biografia di questo politico e capitano veneziano della prima metà del sec. XIV, poiché le fonti che ne ricordano il nome non ne precisano in genere [...] Ungheria (maggio 1345). Era quindi necessario assicurare la giurisdizione veneta sulla città, che con i suoi aperti sentimenti di ribellione rendeva più pericolose le aspirazioni ungheresi sulla Dalmazia. La Repubblica mandò perciò a Zara una flotta ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] esempio i primi della classe, si faceva più spesso una garbata apologia dei discoli. Insomma si insegnava che i buoni sentimenti possono convivere con l’allegria e la spensieratezza» (R. Vivarelli, Fascismo e storia d’Italia, Bologna 2008, pp. 68 s ...
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PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] più popolare, della strada, della chiesa, della scuola, del teatro o del porto, e analizzata nel profondo dei sentimenti dell’animo rivelati dalla mimica dei volti e degli sguardi.
Sin dalla prima giovinezza Piccinni produsse una serie innumerevole ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] di laurea, il volume La misura in psicologia sperimentale (Firenze 1905).
In questi anni la posizione teorica dell'A., che sentiva ancora l'influenza dello Spencer e dell'Ardigò, è caratterizzata da una certa simpatia per il concetto di evoluzione. A ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] sul medesimo argomento, che il M. aveva composto in quegli anni (IGI, 6143).
Chambers fa notare che i sentimenti religiosi tradizionali che animavano queste opere erano probabilmente di derivazione letteraria, poiché la condotta dell'autore quando si ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...