DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] con un gusto narrativo ricco di estro, attento alle realtà della vita quotidiana e alla resa dei più immediati sentimenti umani. La ricca decorazione e la cura nella definizione delle suppellettili e dei più minuti particolari hanno consentito di ...
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ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] a prendere provvedimenti contro il clero concubinario, aderendo al piano di riforma della Chiesa.
A. aveva già mostrato i suoi sentimenti di pietà con molteplici donazioni a chiese e monasteri dei suoi domini; nel 1064, fondò con questo spirito la ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] forzata dimora nella solitudine solenne dello scenario alpino, con la pungente nostalgia di Milano, provocò un contrasto di sentimenti il cui scioglimento sul piano artistico costituisce l'intima ragione del romanzo e la sua carica suggestiva. La ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] gli adagio con grande passione ed espressione, ma non era altrettanto efficace in quei casi in cui bisognasse esprimere sentimenti di profonda tristezza, facendo uso del legato, del portamento, di passaggi sincopati o del tempo rubato"(Musical Tour ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 3 luglio del 1601, unico figlio di Giovanni Battista e di Virginia Lante. La nascita delB., dopo tredici anni di matrimonio dei genitori, fu salutata [...] 20 ott. 1619, quando il B. uscì dalla minorità, vennero celebrate dal pontefice stesso, con uno sfarzo adeguato ai suoi sentimenti dinastici, nella nuova cappella del palazzo del Quirinale che da lui aveva preso il nome di Paolina.
Con il matrimonio ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] dell’intenzione di Carlo di lasciare l’ospedale di cui era «ristucco» e si doleva «di vedere un’anima sì fervida, che sente tanto il bisogno d’agire per sé e per gli altri, condannata all’inerzia e quindi a tormentare se stessa» (Cenni biografici ...
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PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] dei gruppi dirigenti cittadini culturalmente e politicamente più dinamici sceglievano come istitutrice una donna letterata, di sentimenti nazional-patriottici, in linea con una tendenza all’apertura e alla modernizzazione che passava anche attraverso ...
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CAPOCCI, Gaetano
Enza Venturini
Nacque a Roma il 16 ott. 1811 da Paolo, impiegato all'impresa dei Lotti, e da Giacinta Botticelli. Seguì gli studi letterari nel seminario di Anagni, poi quelli filosofici [...] , il C. ebbe il merito di comprendere che la musica sacra doveva essere più ispirata per poter suscitare nei fedeli sentimenti elevati; in quel periodo l'espressione religiosa tendeva più all'esteriorità che al raccoglimento, e una musica in stile ...
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DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] in arresto perché ritenuto coinvolto nell'attentato compiuto da F. Orsini a Napoleone III. A parte i suoi dichiarati sentimenti antinapoleonici, lo facevano cadere nel sospetto, da un lato, la sua diretta conoscenza con l'attentatore (che risaliva ai ...
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DURANTE, Francesco (Checco)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma, nel cuore del rione di Trastevere, il 19 nov. 1893 da Filippo e Maria Tulli. Abbandonata la scuola tecnica, entrò come apprendista in una ditta [...] teatri, dove poteva operare per tutti gli strati sociali, un repertorio che riusciva a mostrare "la semplicità, l'umanità, i sentimenti" dei suoi concittadini e che la sua commedia Io sono un pazzo (salone Margherita, 15 apr. 1934) poté rappresentare ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...