CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] superbia o degnazione; ciò sia per un'innata timidezza e per il riserbo che gli impedivano di mostrare i reali sentimenti, sia soprattutto per uno spirito contraddittorio che lo spingeva a sottolineare la posizione di uomo "nato con libertà" (è l ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] che alla sede vescovile di Losanna e alla prima magistratura di Friburgo venissero eletti due elementi di provati sentimenti filospagnoli. Quattro anni più tardi, contribuiva a mandare in fumo il progetto, caldeggiato dalla Francia, di fare del ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] Cespedes, vinse il premio Mercurio. Nel 1948, abbandonando l'agiata vita di famiglia, decise di trasferirsi a Milano - che sentiva come l'epicentro della vita attiva del Paese - dove trovò lavoro presso l'Ufficio stampa della casa editrice Mondadori ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] premio del pubblico, ma sollevò anche critiche accese nei confronti di un'opera caratterizzata da un "virtuosismo vuoto di sentimenti, privo affatto di sincerità" e mancante della "conseguenzialità di colorito tra l'interno in penombra e i corpi ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] 1922, che Ovazza contribuì a finanziare. La sua prova letterariamente più riuscita, e anche la più rivelatrice dei suoi sentimenti politici intrecciati a quelli familiari, fu senz’altro il Diario per mio figlio (Torino 1928), serie di annotazioni a ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] ai patriotti spagnuoli per la cacciata di Giuseppe Bonaparte nel 1812 in cui sembrava voler aderire ai sentimenti antinapoleonici dell’opinione pubblica d’Oltremanica.
Il suo inserimento nella società inglese era del resto effettivamente proseguito ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] di modificarlo, rovesciarlo, sostituirlo". Doveva dunque comprendere "la formazione degli istituti morali, religiosi, le sette rivoluzionarie, ... i sentimenti e i costumi, le fantasie, i miti ... non solo lo Stato ma l'antistato, ... la vita morale ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] dei prefetti e dei viceprefetti "anche il solo criterio politico" al fine di scegliere "i soli funzionari di sentimenti fascisti". Il governo, invece, stabilì di nominare i prefetti scegliendoli tra coloro che avessero già svolto funzioni di ...
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DOROTEA SOFIA di Neuburg, duchessa di Parma e Piacenza
Sonia Pellizzer
Nacque a Neuburg il 5 luglio 1670 da Filippo Guglielmo, conte elettore palatino del Reno, e da Isabella Amalia d'Assia.
Il 15 genn. [...] ultimi invitati, per D. cominciò il difficile adattamento alla vita di una corte raffinata e mondana a cui dovette da principio sentirsi estranea.
Il 6 dic. 1691 diede alla luce l'atteso erede, Alessandro Ignazio, ma il bambino non ebbe vita lunga ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 21 luglio 1517 da Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Orsa Cappello di Filippo.
Il padre era uomo di forte personalità: abile, [...] Santa Croce, che conservò sino al 31 maggio 1575. A suggerirgli di lasciare i Dieci non fu solo l'aver egli sempre sentito più congeniale il ruolo di consigliere ducale, ma probabilmente anche il fatto che il 21 maggio 1574 era stato nominato fra i ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...