PESTELLI, Gino
Mauro Forno
PESTELLI, Gino. – Nacque a Firenze il 13 settembre 1885 da Rogero, topografo dell’Istituto geografico militare, morto per cause di servizio nel 1902, e da Giulia Papi.
Dopo [...] gli fu possibile per evitare l’allontanamento dalla professione, sforzandosi di porre l’accento su un passato scevro di sentimenti antifascisti. Ma al cospetto di chi, tra i dirigenti del Sindacato nazionale fascista dei giornalisti (SNFG), gli ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] interrotto, per circa sette anni, la sua produzione politica. Solamente nel 1905, con una raccolta di versi intitolata Sentimenti (Catania), dette segno di una mutata sensibilità che doveva trovare una sua più compiuta espressione in Fiamme e tenebre ...
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GIACHETTI, Gianfranco
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Nacque a Firenze il 27 sett. 1888. Si trasferì quindi a Venezia con la famiglia e si laureò in giurisprudenza all'Università di Padova.
Diplomatosi anche in pianoforte, come [...] Sforza.
È questa una di quelle figure chiuse nella propria tristezza, in un'angoscia rassegnata e silenziosa - sentimenti accennati e suggeriti dall'atteggiamento, dalla voce, spesso velata, quasi mai sottolineati apertamente né tanto meno gridati ...
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GREGORIO di Tuscolo
Umberto Longo
Figlio della senatrice Marozia (II) e di Teofilatto vestararius, tramite la madre era legato alla famiglia del princeps Alberico e quindi al gruppo parentale dei Teofilatti. [...] in seguito alla venuta o all'assenza dell'imperatore e del suo esercito e a cui non erano estranei sentimenti di ostilità nei confronti degli stranieri.
La spregiudicatezza politica e comportamentale di G. trova un'ulteriore conferma anche nel ...
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CARLETTI, Francesco Saverio
Eluggero Pii
Nacque a Montepulciano (Siena) il 31 genn. 1740 da una nobile famiglia, insignita del titolo comitale ma di modesta fortuna. Da giovane il C. dedicò particolare [...] domandò il permesso di visitare Madame Royale in nome della parentela che la legava al granduca e in nome dei sentimenti di umanità e generosità della nazione francese. Tanto poco diplomatica fu la sua insistenza che il Direttorio, ad una ennesima ...
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BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] dopo la Restaurazione, nel 1815 fu designato al patriarcato di Venezia; ma egli lo rifiutò sia per la tarda età, sia per i sentimenti di attaccamento alla diocesi che governava da ormai trentacinque anni.
Il B. morì il 13 febbr. 1817 e fu sepolto nel ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Alvise di Marco, di un ramo a S. Samuele detto "dal zenevre", e di Cassandra Cavalli di Corrado di Nicolò, nacque a Venezia il 26 luglio 1526. Pur non appartenendo [...] dependentie". La cosa si ripeteva, qualche mese più tardi, con Tullio Prodolone, che nel suo castello di Osoppo si sentiva tanto sicuro da non curare il bando comminatogli dal patriarca.
Tuttavia, la condotta del C. fu giudicata positivamente dalla ...
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FEI, Francesco
Franco Pignatti
Poeta della prima metà del sec. XVI, nativo di Montepulciano (od. prov. di Siena), sul quale non disponiamo di alcuna notizia biografica precisa. Poche informazioni ricaviamo [...] considerazione pensosa del "giovenile errore" e della vanità dei sentimenti terreni, ma la dichiarazione della potenza d'amore, corredata o gli adynata per significare la profondità del sentimento amoroso, talvolta costruendo su questa figura retorica ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] , e altri. Fu amico di A. Young, che nel 1789 accompagnò nelle visite in Toscana ed in Emilia.
Di sentimenti politicamente moderati, occupata Milano dai Francesi nel 1796, non abbracciò la causa repubblicana e fu per questo estromesso dalla Società ...
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JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] , i rapporti tra il Granducato e lo Stato della Chiesa attraversavano un momento di crisi. Clemente VIII nutriva sentimenti ostili ai Medici: il padre era stato un rappresentante di spicco della Repubblica fiorentina e aveva dovuto abbandonare la ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...