FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] " contrastante con il testo latino (Manfredi). Si tratta, comunque, del suo migliore lavoro poetico, per l'adesione sincera e sentita al testo e allo stile senechiano, per i versi agili e scorrevoli nonché "come prova del linguaggio civico ad ...
Leggi Tutto
GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] che precedettero la sua attività giornalistica (Vincenzo Gioberti. Cenni pel popolo, Torino 1848). Non ancora pervaso da quei sentimenti anticlericali che ne avrebbero caratterizzato il resto dell'esistenza, il G. manifestò in questa opera una certa ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] un posto molto simile nel cuore di Giovanna, porterebbe a credere che nel C. più che nel Cabanni i sentimenti personali, in qualunque modo espressi, prevalessero sulle mire politiche.
Fu certamente il manifestarsi sempre più palese della simpatia che ...
Leggi Tutto
JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] più castigato rispetto al realismo quasi osceno dell'Ariosto, il quale lasciava sfogare, per poi subito dissimulare, sentimenti apertamente misogini, qui invece mitigati da Forzano.
Nessuna fra le altre opere teatrali create dallo J. incontrò simile ...
Leggi Tutto
BADOER (Badouère nella forma francesizzata), Giacomo
Boris Ulianich
Nacque a Parigi fra il 1570 e il 1580. Suo padre, un ricco commerciante di origine veneziana, passato in Francia, vi aveva abbracciato [...] ardentemente il destinatario ad abbracciare anch'esso la fede cattolica. Tenendo presente il tono dei pensieri e dei sentimenti esposti in questa missiva, riteniamo non si possa dubitare della schiettezza almeno iniziale della sua conversione.
Per i ...
Leggi Tutto
GALLI, Federico
Giorgio Nonni
Figlio di Angelo e della seconda moglie di questo, Francesca Stati, nacque a Urbino attorno al 1435 da nobile famiglia.
Il padre, uomo d'arme, diplomatico e segretario [...] di morte a quelle di autoraccomandazione e di tentativo di esplorare l'animo del duca di Milano per conoscerne i sentimenti nei propri confronti.
Qualche anno più tardi - ma ignoriamo esattamente in quale anno - il G., per il suo aspetto gradevole ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] duca di Calabria, che decretò in favore di Giovan Francesco.
La conquista di Carlo VIII risvegliò nel C. i sentimenti filofrancesi tradizionali nella sua famiglia. Al "liberatore" (come viene definito in un sonetto escluso poi dall'edizione a stampa ...
Leggi Tutto
FERRARI, Bernardo Carlo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Sanremo (prov. di Imperia) il 26 nov. 1837 da Leonardo e da Francesca Grossi. Si laureò in giurisprudenza a Torino l'11 giugno 1859, e nello stesso [...] accuse di irregolarità mossegli in precedenza. Inoltre il F. non nascondeva di avere legami con persone importanti da cui si sentiva protetto, e non si preoccupava di suscitare malumori e dissidi con il suo atteggiamento critico e di ricorrere a vari ...
Leggi Tutto
MADDALENA, Edgardo
Rita Tolomeo
Nacque a Zara, ultimo di undici figli, il 1 nov. 1867 da Giacomo, geometra impiegato nell'I.R. Archivio delle mappe catastali, e da Emilia Morovich.
Tutta la famiglia [...] alla lingua italiana. La sua fama gli meritò anche la stima degli ambienti ministeriali di Vienna, cui erano comunque noti i sentimenti politici del M., e gli valse l'incarico di aggiornare la grammatica di Mussafia.
La passione per la lettura lo ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] un incarico assai gravoso per il G.; nel 1710, valendosi anche dell'appoggio del sovrano, che nutriva nei suoi confronti sentimenti di stima e amicizia, il G. tentò di esser trasferito nella diocesi di Como, lasciando il vescovato d'Alessandria a ...
Leggi Tutto
sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...