FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] in pericolo e si erano rivolti al generale Giuseppe Rosaroll in quanto capo della divisione militare della città ed uomo di sentimenti liberali.
Con lui il F. condivideva l'amarezza per l'ingresso degli Austriaci a Napoli e l'intenzione di difendere ...
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FRACCACRETA, Umberto
Gemma Bracco
Figlio di Michele e di Angiolina Sassi, nacque a San Severo, in Capitanata, il 30 giugno 1892.
Un suo antenato, Matteo Fraccacreta, fu storico della Puglia dauna; il [...] Poemetti (ma primo cronologicamente), L'appassionata, ispirato alla sonata beethoveniana, con movenze e tonalità preraffaellite, mostra come sentimenti avulsi dal mondo rurale poco si addicano alle corde del primo Fraccacreta.
L'opera dal 1918 al '30 ...
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CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] poi sulla necessità di rendere la tragedia in prosa onde provvedere a un mezzo più direttamente comunicativo di sentimenti e di riflessioni morali, e sottrarsi nello stesso tempo al paragone, che sarebbe stato senza dubbio svantaggioso, con ...
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CASSARO, Ottavio Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Secondogenito del principe Pietro e di Aloisia Lanza e Reggio, nacque a Palermo nell'anno 1717. Il 9 gennaio del 1746 egli prese possesso [...] in condizioni di relativo ordine. L'8 ottobre un dispaccio reale approvava i provvedimenti da lui presi e i sentimenti benevoli del sovrano venivano confermati da una nota del Tanucci.
La città sembrava avviarsi ormai alla normalità completa quando ...
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BATTAGGI, Teresa
Sisto Sallusti
Nacque a Cuccaro Monferrato (Alessandria) il 26 marzo 1890 ed entrò nella Scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano nel 1902.Dopo avere studiato sotto la guida [...] appassionato dell'arte che la portava sì ad una severa concezione della disciplina ma anche ad una cordiale apertura di sentimenti nei riguardi dei suoi allievi. Volle essere innovatrice sin dagli inizi del suo insegnamento: ampliò la durata e la ...
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BERTANA, Emilio
Giovanni Ponte
Nato a Monselice il 25 giugno 1860, si laureò a Padova nel 1883 in lettere e filosofia. Insegnò lettere italiane nei licei classici di Sondrio (1885-1886), di Como (1886-1890), [...] in rilievo Pegocentrismo e le debolezze, chiarì il carattere disorganico delle sue idee politiche, che rispondono al manifestarsi di sentimenti e passioni, richiamò l'attenzione dalla Vita e dalle tragedie di libertà al Saul, alla Mirra, alle liriche ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Secondogenito di Diomede conte di Maddaloni e di Maria Caracciolo, nacque intorno alla metà del sec. XV.
Sposò Vittoria che era figlia di Pietro Lalle Camponeschi, [...] alle autorità spagnole nel 1506 e nel 1507. Morì in Fiandra nel 1516.
Il C. fu certamente un uomo di alti sentimenti religiosi, poiché provvide, mentre era governatore dell'abbazia di Montecassino, al rinvenimento dei corpi di s. Benedetto e di s ...
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BONSI (Bonzi), Lelio
Gianni Ballistreri
Nato a Firenze verso il 1532 dal nobile Ugolino, si applicò con passione alla letteratura e alla filosofia. Giovanissimo, fu ammesso all'Accademia Fiorentina, [...] scarso interesse, infine, il sermone quaresimale sul mistero dell'eucaristia, che chiude il volume a testimonianza dei pii sentimenti dell'autore, che fu uomo religiosissimo e generoso benefattore di ordini monastici.
Del B. ci restano anche numerose ...
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DELLA NOCE (Nuciensis), Giovanni
Franca Petrucci
Di origine cremasca nacque nella prima metà del sec. XV. Di lui si hanno soltanto notizie frammentarie, la prima delle quali risale al 1443.
Nell'autunno [...] D. quest'ultimo si portò nell'Alessandrino, dove cinse d'assedio Cassine. Fu probabilmente a questo punto che gli antichi sentimenti antisforzeschi riaffiorarono nel D. e lo indussero ad aprire delle trattative con il nemico. In un momento in cui la ...
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CESENA, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Varese Ligure, presso La Spezia, presumibilmente al principio del sec. XVI. Presi gli ordini religiosi divenne, in data imprecisabile, parroco del paese natale. [...] della Repubblica ligure. Anche in questo caso, peraltro, lo spirito critico fa difetto al C., indotto dai suoi personali sentimenti ad un giudizio del tutto spropositato del ruolo politico dei Fieschi: così, a proposito di Gian Luigi il Vecchio, il ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...