BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] una metrica, già usata dal Manzoni nelle poesie civili e religiose e resa popolare da G. Berchet, il B. cantava sentimenti e personaggi cari alla borghesia liberale lombarda di quegli anni: l'esule, il contrabbandiere, il cacciatore, la fidanzata del ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] a molti scrittori del suo tempo, esprimendo la delusione di fronte alla "prosa" dopo la "poesia" risorgimentale, interpretava anche i sentimenti di quei ceti medi che vedevano il potere politico ormai dominato da nuove forze economiche con cui non si ...
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AZARIO, Pietro
Anna Maria Nada Patrone
Nacque in Novara nel 1312 da Giacomo e da Donina degli Alzalendina. La sua famiglia era oriunda dal contado di Camodegia (ora Castellazzo di Mandello) e notevole [...] di formazione dello stato visconteo. Si tratta di un'opera assai soggettiva, in cui l'A. identifica i suoi sentimenti con quelli delle popolazioni lombarde. Atterrito di fronte alla decadenza dei costumi ed alle dure condizioni economiche, l'A ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] maestro generale: si è discusso se tale elezione in territorio francese di un generale italiano sia stata determinata da sentimenti antifrancesi o se il prestigio del C. gli abbia conciliato quell'unanimità testimoniata da Bernard Gui.
L'attività del ...
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FOSSATI, Antonio
Milo Julini
Nato a Milano il 25 luglio 1806 da Carlo e da Vittoria Corbetta, si laureò in medicina a Pavia nel 1831 discutendo la tesi Del suicidio nei suoi rapporti colla medicina [...] al 1848.
Durante le Cinque giornate, il 18 marzo 1848, il F., già sospetto al governo austriaco per i suoi sentimenti patriottici, si recò a Milano per arruolarsi nella guardia civica, ma, sorpreso al Broletto dai soldati austriaci, venne arrestato e ...
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DE' ROSSI, Porzia
M. Raffaella De Gramatica
Figlia di Giovanni (o Giacomo, secondo il Manso) de' Rossi pistoiese e di Lucrezia Gambacorta di Napoli, nacque a Napoli tra il 1510 e il 1520.
Varie congetture [...] un bellissimo ritratto spirituale della sua giovane sposa: affetto, stima, intesa spirituale e soccorso reciproco furono i sentimenti che costantemente alimentarono la loro unione matrimoniale. Nel 1537 nacque la prima figlia, Cornelia, e nel 1542 ...
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AGUGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 10 marzo 1810 da Francesco, iscritto alla carboneria, per cui dovette soffrire anche il carcere. Laureatosi in giurisprudenza, [...] avvocato e di studioso, stimolato dal più ricco ambiente culturale. Scoppiata la rivoluzione del '48 in Sicilia, e non sentendosi sicuro a Napoli per le sue tendenze separatiste, esulò a Roma, dove coadiuvò, quale segretario, G. Ventura nell'ufficio ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] di originalità, presenta alcune pagine, come il finale del I atto (e specialmente l'abbozzo melodico di Alaide "Un grido io sento") e il finale dell'opera (ancora un declamato di Alaide: "Or sei pago, o ciel tremendo") le quali costituiscono ormai un ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] tuo lucente diadema), la sua parola è come quella di un dio (Un uomo in una donna), onde per lei il B. si sente come elevato "sopra se stesso" (Tanto sopra me stesso). È insomma l'antico tema stilnovistico dell'esperienza del divino fatta per tramite ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] , e a disvelare la falsità di tante opinioni popolari adottate per vere o per ignoranza o per malizia, e lucidamente i sentimenti intimi, e le sincere idee, e macchine, e riggiri, e fini di ciascuno, e dipignergli quali sono in verità non apparenti ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...