CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] le prime fantasticherie verso il radioso approdo matrimoniale, si pensassero a vicenda. E i regali concorsero ad invischiare i sentimenti. Nel giugno del 1609 C. donò "un cavallino sauro", nel novembre aggiunse un altro "cavallino ben guarnito" ed un ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] il 7 genn. 1819 insieme con personaggi quali A.F. Oroboni e C. Munari.
Fino ad allora il F. si era sentito abbastanza al sicuro, anche per l'alibi che si era precostituito facendosi assegnare un'inchiesta sui carbonari dello Stato pontificio e che ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] un fratello maggiore del B., Angelo Boccamazza, era vescovo di Catania già dal 1257 e non aveva certo dimostrato sentimenti antiangioini.
Dell'attività svolta dal B. nell'arcidiocesi di Monreale restano solo pochi documenti, che delineano però bene ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] ultimo nacque, grazie anche al suo consiglio e aiuto, il movimento dei laureati cattolici italiani. Legato da profondi sentimenti di stima e amicizia a mons. Giovanni Battista Montini e a Igino Righetti, in quegli anni rispettivamente assistente ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] '86 quella per la custodia degli argini dei fiumi, torrenti e canali.
Gli ultimi suoi entusiasmi politici, motivati da sentito patriottismo e forse da scarso realismo, furono per l'energico Crispi e soprattutto per la sua politica estera e coloniale ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] dall'ambizione di rendersi utile alla corte e dal desiderio di avere la protezione di uomini potenti, anche se insisteva sui sentimenti di pietà, carità e zelo che lo avevano spinto a volere porre rimedio a mali reali. Pregava quindi il rninistro di ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] e dignità la sua attività, quantunque si trovasse nel mondo accademico nella posizione di un emarginato per i suoi sentimenti politici ostili al regime, palesati dapprima con la sottoscrizione del manifesto Croce e, in seguito, con il rifiuto a ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] a una tal eccellenza poetica che non teme il confronto dei poeti più celebri delle lingue nobili, e ci fa sentire a suo grado Anacreonte, Petrarca, e La Fontaine" (Cesarotti). Questo apprezzamento poco meno che entusiastico trova una ragion d'essere ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] Mondo è una prigione, la forza persuasiva di una prosa limpida e scarna che non ha paura d’implicare l’empito dei sentimenti e della passione etica» (Luti, 1995, p. 15).
È stato scritto che, dopo l’esperienza narrativa del libro sulla prigionia, è ...
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BRUSATI, Tebaldo
WWalter
Apparteneva a una famiglia magnatizia di Brescia (le fonti lo ricordano come "nobilis vir" e "miles"), che insieme con quella dei Maggi fu tra le principali della parte guelfa [...] della provincia nell'ottobre di quell'anno, e forse proprio in seguito a questi avvenimenti il B., uomo di indubbi sentimenti guelfi, può avere esercitato per breve tempo le funzioni di podestà di Bologna.
In analoghe circostanze si svolse del resto ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...