PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] raccolte dalle cronache coeve (Cantagalli, 1972, p. 154) che lo descrissero come amante del gioco d’azzardo. Di sentimenti liberali e nazionalisti, massone, interventista, fece domanda per andare volontario in guerra nel 1915; servì l’esercito come ...
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CARRARA, Francesco
Francesco Raco
Nacque a Ghisalba, a pochi chilometri da Bergamo, il 1º nov. 1716 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi (Vistalli, p. 47 n. 9). Compiuti i primi studi a Bergamo, (insieme [...] sue sentenze ma egli, refrattario al biasimo e alle lodi, non defletté dalla sua linea basata sulla fermezza dei sentimenti in coerenza con "le leggi del giusto".
Alla conclusione di questa intensa attività forense il C. ricoprì congiuntamente fino ...
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GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] a tale divieto, sia perché avrebbe ispirato nel popolo, con le sue omelie, sentimenti di ribellione. Egli negò tale circostanza, affermando di aver invece sollecitato sentimenti di fedeltà e obbedienza al potere costituito, anche se ribadì di aver ...
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CAPPONI, Bernardo
Sergio Cella
Nacque nel 1758 a Barbana d'Istria da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi a Padova, venne chiamato appena ventiquattrenne a fungere da medico comunale a [...] Marmont, che vi era preposto, il C. con due colleghi fece visita a Fiume nel febbraio 1810 per esprimergli i sentimenti di devozione del comune e l'aspettazione di provvedimenti atti a ristorare la città dei danni subiti durante il conflitto.
Il ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] l'esilio parigino e il trionfale ritorno sullo scoglio di Quarto, dove con tempestività di giudizio De Robertis diceva di aver "sentito il suo ingegno, sciupato e stanco" e non "la sua persona", poiché "la figura è rimasta nascosta dalle parole" (La ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] ; il primo effetto di questa conversione fu il ripudio di tutte le numerose poesie che il B. aveva scritto con sentimenti troppo "mondani e carnali" e la correzione, con sottili varianti e adeguati commenti, di quelle composizioni che erano ormai ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] . Il C. avrebbe dovuto fungere da segretario generale, ma il vero ruolo era quello di osservatore e di informatore prezioso sul sentimento unitario dei Toscani per un Cavour che, pur fuori del governo, teneva sempre in mano le redini della politica ...
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MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] culturale dominante sul piano politico, si ispira a un sistema di valori di stampo chiaramente cattolico, materiato di buoni sentimenti e di moralità. L'interesse del telespettatore è tenuto vivo con la tecnica della suspense, cara al feuilleton ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] una mostra generale del lavoro degli italiani all'estero da tenersi nel 1911 (Roma 1908), ove egli manifesta sentimenti nazionalisti che diverranno, alla vigilia della guerra, dichiaratamente interventisti. Se ne può trarre conferma anche dal saggio ...
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AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] per l'A. un periodo decisivo, in cui entrò in stretto contatto con il numeroso e attivo clero mantovano di sentimenti nazionali e liberali, gravitante intorno al seminario vescovile dove insegnavano G. Martini, E. Tazzoli, G. Muti, G. Pezzarossa. L'A ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...