Figlia (n. 1847 - m. 1928) del re di Danimarca Cristiano IX, nel 1866 sposò Alessandro (poi Alessandro III), salito al trono nel 1881. Di sentimenti ostili alla Germania, si dedicò alla beneficenza e organizzò [...] in Russia la Croce Rossa. Dopo la rivoluzione del 1917 passò dalla Crimea in Inghilterra e quindi in Danimarca ...
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Prelato (Urbino 1813 - Roma 1850); di famiglia patrizia di Urbino e Senigallia; nel 1841 consultore della Congregazione dei vescovi e regolari, fu di schietti sentimenti liberali e, sostituto della Segreteria [...] di Stato dal 1846, cercò di attuare la politica cattolico-liberale del primo periodo del pontificato di Pio IX: fu in missione al campo di Carlo Alberto all'inizio della guerra contro l'Austria. L'allocuzione ...
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Poeta russo ebreo (presso Cherson 1860 - Pietroburgo 1916). Autodidatta, si distinse per la semplicità e la sonorità dei suoi versi ricchi di immagini e di sentimenti. Cantò, prima in russo, poi in yiddish, [...] le sofferenze degli ebrei dispersi ...
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Poeta giapponese (Matsuyama 1867 - Tokyo 1902). Fondò un nuovo indirizzo che sosteneva la necessità per la tanka di esprimere in modo sobrio e riservato i sentimenti del poeta. Ma M. è soprattutto il riformatore [...] del haikai, che dopo Kobayashi Issa (v.) era decaduto. Pur indulgendo al nuovo clima spirituale, egli riportò quel genere alle linee severe della tradizione ...
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Poeta tedesco (Dessau 1794 - ivi 1827). Dopo aver partecipato come volontario alla guerra di liberazione antinapoleonica, costituì a Berlino, insieme ad amici ugualmente orientati a sentimenti antireazionarî, [...] un cenacolo letterario che trovò una prima manifestazione nei collettivi Bundesblüten (1815). In Italia nel 1817 come accompagnatore del conte Sack, ne trasse spunto per un vivace resoconto Rom, Römer ...
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LUZZATTO, Attilio Italico
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 6 dic. 1850 da Mario e Fanny Luzzatto.
La famiglia, di origine ebraica, nutriva forti sentimenti patriottici: il padre, oppositore del dominio [...] austriaco, fu membro del governo provvisorio di Udine nel marzo-aprile 1848 e, essendosi rifiutato di firmare la resa, fu imprigionato a Josephstadt; il fratello maggiore Riccardo si arruolò diciottenne ...
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Uomo politico ungherese (Pozsony 1829 - Adony 1911), vicepresidente del Consiglio di luogotenenza (dopo il 1861), deputato alla Camera dei rappresentanti, membro della Camera dei magnati. Di sentimenti [...] cattolici, guidò l'opposizione contro le proposte governative in materia di politica ecclesiastica (1890-94). Fallito il tentativo di far respingere dal parlamento tali proposte, fondò il Partito popolare ...
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Scrittore ucraino (Char´kovcy, Poltava, 1882 - ivi 1911). Arrestato per aver preso parte a rivolte contadine, fu esiliato in Russia (1906-10). Espresse con vivacità i sentimenti di protesta del mondo contadino [...] in una serie di racconti poi riuniti in varie edizioni postume (Z knyhy žyttja "Dal libro della vita", 1912; Povne zibrannjka tvoriv "Opere complete", 1928) ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] della Sinistra dal 1882 al 1886, e il nonno paterno Giuseppe, notaio, avevano partecipato all'insurrezione antiaustriaca di Venezia e alla difesa della città tra il 1848 e il 1849 ed erano poi stati esuli ...
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Poeta portoghese (Faro 1924 - Lisbona 2013). I suoi versi, che hanno contribuito allo sviluppo della poesia sperimentale portoghese, sono caratterizzati da un pudico rispetto per i sentimenti e dall'attenzione [...] per i temi della donna e della terra. Tra le sue raccolte: Grito claro (1958); Viagem através duma nebulosa (1960); Terrear (1964); Não posso adiar o coração (1973); O ciclo do cavalo (1975); O incerto ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...