Nome d'arte dell'attore francese Fernand-Joseph-Désiré Contandin (Marsiglia 1903 - Parigi 1971); esordì giovanissimo nel music-hall acquistando in breve popolarità regionale. Nel 1928 al Bobino di Parigi, [...] Folies-Bergère. Nel 1930 esordì nel cinema, dove diede vita a indimenticabili personaggi, per lo più schietti e di buoni sentimenti. Tra i suoi numerosi film: Angèle (Prigionieri del peccato, 1934); Un carnet de bal (1937); Le schpountz (1937); La ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] Teresa Casati, che era pure appartenente ad una famiglia aristocratica. Il C. non aveva fatto mistero dei suoi sentimenti antibonapartiani; non tollerava l'assolutismo dell'imperatore ed il fatto che l'Italia fosse stata ridotta ad una dipendenza ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] e un'ascendenza liberale, sin dai tempi della Repubblica napoletana del 1799; il padre era un proprietario terriero di sentimenti liberali, la madre proveniva da una famiglia di magistrati borbonici di stretta osservanza cattolica la quale, dopo l ...
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Streep, Meryl (propr. Mary Louise)
Francesco Bolzoni
Attrice cinematografica statunitense, nata a Summit (New Jersey) il 22 giugno 1949. Interprete di straordinario talento, affezionata a una recitazione [...] ogni gesto e ogni battuta in modo da ricreare sullo schermo figure di donna profondamente realistiche, animate da sentimenti forti resi con estrema veridicità. Sebbene tale perfezionismo abbia indotto taluni ad accusarla di un tecnicismo eccessivo ...
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CIANI, Filippo
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 28 luglio 1778 da Carlo, banchiere, e da Maria Zacconi.
Il padre - la cui famiglia, originaria della Val Leventina nel Canton Ticino, si era trasferita [...] verso la metà del '700 - con la sua attività di banchiere aveva accumulato una notevole fortuna, e avendo manifestato sentimenti democratici era stato chiamato a far parte (maggio 1796)della prima municipalità insediata a Milano dopo l'ingresso dell ...
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BACCELLI, Augusto
Gian Paolo Nitti
Nacque a Roma il 29 febbr. 1832 da Antonio e da Adelaide Leonori e, contrariamente alle tradizioni familiari, scelse gli studi di giurisprudenza anziché quelli di [...] dei migliori avvocati di Roma e, senza trascurare le cause penali, preferì dedicarsi a quelle civili e commerciali.
Di sentimenti liberali e nazionali, durante la spedizione garibaldina del 1867 fu a Rignano Flaminio ad organizzare il rifornimento di ...
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Scrittore russo (Elizavetgrad 1899 - Mosca 1960). Pubblicò nel 1927 la sua opera principale, il romanzo Zavist´ (1927; trad. it. Invidia, 1944), in cui con originale tecnica narrativa, in parte derivata [...] il mondo russo prerivoluzionario e il nuovo ordine. Gli stessi motivi tornano nei drammi Zagovor čuvstv ("La congiura dei sentimenti", 1929) e Spisok blagodejanij (1931; trad. it. L'elenco delle benemerenze, 1960) e in alcuni dei racconti riuniti in ...
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Poetessa tedesca (Weimar 1776 - Berlino 1831). Nipote di Charlotte von Stein, fu dama di corte della duchessa di Weimar, prima di seguire a Stoccolma il marito, alto ufficiale svedese (1803). Tornata in [...] fianco del marito divenuto ufficiale dell'esercito prussiano. Le sue poesie si caratterizzano per la grazia e la finezza dei sentimenti. Da ricordare l'idillio drammatico Die Schwes tern auf Corcyra (1812), il poemetto Die Sage von Wolfsbrunnen (1814 ...
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Poeta nederlandese (L'Aia 1894 - ivi 1953). Dopo la raccolta d'impronta simbolista e decadente De wandelaar ("Il passeggiatore", 1916), si volse con Vormen ("Forme", 1924) a uno stile più libero e vario, [...] torneranno nella prosa di De pen op papier ("La penna sulla carta", 1926). In Nieuwe gedicten ("Nuove poesie", 1934) i sentimenti individuali si aprono al confronto con la realtà esterna; la raccolta si chiude con il poema Awater, che insieme con il ...
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Scrittore giapponese (Ota 1859 - Tokyo 1935); esperto di letteratura inglese, studioso e traduttore di Shakespeare. Influenzato da W. Scott, E. G. Lytton e B. Disraeli, nel saggio Shōsetsu shinzui ("L'essenza [...] finalità didattiche o di intrattenimento per avviarlo a un realismo (shajitsu) che avesse come oggetto la descrizione dei sentimenti umani (aprendo la strada alla scuola del naturalismo giapponese). Tra i suoi romanzi: Tōsei shosei katagi ("Caratteri ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...