GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] .
Il giornale lanciò una virulenta offensiva contro il clero sul piano del costume, della morale e del sentimento religioso "delineando l'immagine del prete lussurioso, geloso, avido, corrotto e corruttore […]. Con un martellamento incessante di ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] ) in bronzo sbalzato e cesellato. L'oggetto nacque come regalo per l'onomastico del padre, a testimoniargli i propri sentimenti di affetto e stima; la politezza delle linee, riscontrabile nelle figure danzanti che animano la decorazione, e l'alto ...
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LONGHI, Barbara
Giordano Viroli
Figlia del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, nacque a Ravenna il 21 sett. 1552 (Simoni, 2000, p. 213). Nel 1568 Vasari, pubblicando la seconda edizione delle Vite, [...] della L., le cui opere risultano caratterizzate da una semplificazione delle forme e da una più marcata ostentazione dei sentimenti rispetto a quelle di suo padre e del fratello Francesco. Delle telette della L. attualmente conosciute, due sole sono ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] e numismatico danese Georg Zoëga lo definiva "paesista di grandi meriti" stimando alcuni suoi dipinti eseguiti "con più sensibilità e sentimenti di quanto ho visto presso i più celebri maestri viventi" (Hartmann, p. 358).
Nel 1781 fu ammesso alla ...
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CERRI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Valentino e di Clotilde Pecori, nacque a Livorno nel 1833. Scultore, fu allievo dell'Accademia di Firenze. Nel 1856 concorse ai premi di emulazione nella sezione [...] purificate ed armoniche o quella di esprimere il momento mistico del miracolo affermando una morale veritiera dei sentimenti religiosi primitivi, sta il giudizio nettamente negativo di G. Duprè: "...mediocre in composizione, meschina, fredda" (ibid ...
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BARBELLA, Costantino
Paola Ceschi
Nato a Chieti il 31 genn. 1852 da Sebastiano e da Maria Bevilacqua, iniziò molto presto a modellare in creta statuine da presepe, talvolta colorate. Durante gli studi [...] contadini abruzzesi, eseguiti con un verismo esatto e attento. I soggetti romantici, la ricerca dell'interpretazione dei sentimenti più semplici e naturali, lo avvicinavano allo spirito delle poesie pastorali del D'Annunzio e delle pitture agresti ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] giovedì e venerdì santo, a sera, si accendeva la gran croce nella basilica, sicché l'effetto per il monumento fu spettacolare. Per sentire i commenti il C. stesso si era mescolato tra la folla vestito da abate pitocco. Il papa se ne complimentò, il ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] , per i vagabondi, per gli "irregolari", mai visti, pero, con distaccata constatazione formale, bensì con adesione profonda - di sentimenti e di idee - agli strati più indifesi, antieroici, emarginati della società. Tra le sue prime opere troviamo un ...
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CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] giotto-masaccesche; un disegno robusto, "appassionatamente espressivo" - come lo ha definito R. Longhi (1929) -, che dà corpo a sentimenti "desueti, anacronistici" per la loro ingenuità e candore.
Il decennio 1925-35 fu quello più fecondo per il C ...
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DOTTI, Giovanni Giacomo
Anja Buschow Oechslin
Nacque nel 1724 a Bologna dall'architetto Carlo Francesco e da Caterina Tartarini. Ancor più di suo padre rimase legato al lavoro artigianale e si impegnò [...] difatto esposte da R. Compagnini e dedicate agli amatori di verità, Faenza 1777; Dilucidazioni di fatto contra ai sentimenti di pochi principianti d'architettura usciti dalle stampe del Sassi nello scaduto anno al pubblico imparziale …, Cremona 1778 ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...