La figura di Sonja Marmeladova, uno tra i personaggi principali del capolavoro Delitto e castigo, è di certo un perfetto esempio della complessità e delle profondità tipicamente attribuite da Fëdor Dostoevskij [...] tutto e per tutto quellie del Gesù evangelico. Attraverso la bocca del protagonista del romanzo, d’altronde, l’autore descrive i sentimenti della giovane come «degni di una santa», puri, casti, e invidiabili. La bontà e l’amore della ragazza sono ben ...
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Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] in grado di riscattare la sua individualità. Dopo anni di dolore, in un’oscillazione perenne tra l’apatia e i sentimenti più accesi (come l’attaccamento viscerale a suo padre, o al figlio prediletto, morto appena bambino), Marianna conosce un uomo ...
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«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] valore quasi prosodico di enfasi del discorso, di punteggiatura espressiva; e di manifestazione di una vasta gamma di sentimenti. Non bisogna però considerare l’improperio come un’emanazione spontanea e non filtrata di emotività: spesso (è il caso ...
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Cosa si intende per segno?Il segno è definito in linguistica come unità fondamentale della comunicazione, costituito da due facce: il significante e il significato (la realtà altra cui il significante [...] frase viene formulata, si autodistrugge dapprima in balbettio e poi in riso. Persino quando si riesce finalmente a parlare «non si sente il suono della voce di chi si ama; o, almeno, non si potrebbe descrivere». Questa è una delle caratteristiche che ...
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Il 27 giugno del 1927 il sipario del Théâtre Hébertot a Parigi si apre sull’Orphée, tragedia in un atto e un intervallo di Jean Cocteau. Il tema è classico: il mitico poeta di Tracia, Orfeo, disperato [...] e potrà accedere a un mondo di significato. Se nella pièce la Morte, chirurgo elegante e impassibile, non nutre particolari sentimenti nei confronti del genere umano, nel film, è “umana”, poiché capace di amare e ama proprio Orfeo. Non si tratta ...
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«In quel giorno, completamente dislocato, incapace di vivere all’esterno con l’altro, ossia l’uomo bianco, che mi ha imprigionato senza pietà, mi sono allontanato dalla mia stessa presenza, molto lontano [...] a oltrepassare la sola periodizzazione storica del colonialismo. Quanto appena detto mette in rilievo l’immutabilità del sentimento imperiale, la cui dottrina tuttora persiste, e l’affinità delle conquiste coloniali al loro contesto storico. Perciò ...
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All’interno del film Bardo (2022) tutto sembra suggerire che il Messico non è un paese, ma un «pinche estado mental» (tr: un maledetto stato mentale). In particolare, questa frase viene pronunciata per [...] dei governanti. Il film prende le mosse dal suo rientro in patria dopo un tempo lunghissimo, e racconta il sentimento di vergogna misto a profondo amore che si nasconde dietro questo gesto.Silverio sperimenta sensazioni negative come la sindrome dell ...
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La parola mito deriva dal greco μῦϑος (mythos) e possiede la stessa radice del verbo μυθέομαι (mytheomai) che significa “dire, raccontare”. Propriamente, quindi, il mito è un racconto, una narrazione [...] tragica, perché è quella che al massimo grado suscita nello spettatore i sentimenti di ἔλεος (eleos), “compassione”, e φόβος (phobos), “paura”, sentimenti che avevano come effetto nello spettatore la catarsi tragica.
Su Edipo grava ...
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Questo articolo nasce da un’esperienza personale. Nel 2010, a mia nonna fu diagnosticata una forma di demenza senile tipo Alzheimer. Oggi, il neurologo dice che è giunta alla terza fase della malattia, [...] rimane inerte sul palcoscenico incapace di riconoscersi e riconoscere.
Dolore, impotenza e frustrazione sono gli inevitabili sentimenti dei familiari. Disorientati e affranti per l’inevitabile destino del proprio parente, hanno comunque una grande ...
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Poche questioni nell’arco degli ultimi decenni hanno diviso la sfera dell’opinione pubblica come quella del riconoscimento del diritto all’aborto. Il dibattito attorno all’interruzione volontaria della [...] gravidanza mostra le caratteristiche e i sentimenti più profondi di una società, toccando problemi di natura giuridica, religiosa, etica e – più in generale – le convinzioni attorno alla domanda di cosa si riconosca come vita. La pratica abortiva è ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...
Processo interiore suscitato da un evento-stimolo rilevante per gli interessi dell’individuo. La presenza di un’e. si accompagna a esperienze soggettive (sentimenti), cambiamenti fisiologici (risposte periferiche regolate dal sistema nervoso...