MOCENIGO, Pietro. –
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 3 nov. 1633, penultimo dei numerosi figli di Nicolò di Marcantonio, del ramo a S. Stae, e di Bianca Priuli di Domenico di Giovanni.
Il 4 dic. [...] infatti un antipapalista che sino a qualche anno prima, mentre era in corso la guerra, aveva dovuto reprimere i suoi sentimenti, stante la necessità, da parte della Repubblica, di ottenere dalla Santa Sede aiuti contro il Turco. Ora però la prudenza ...
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ORTIZ, Maria
Simonetta Buttò
– Figlia di Giusto, patriota discendente da una nota famiglia sivigliana, e di Filomena Ruzzi, secondogenita di nove figli, nacque il 10 marzo 1881 a Chieti, dove il [...] in parte la delusione per l'incertezza della sua carriera, alla quale nuocevano l'amicizia con Croce e i suoi sentimenti non favorevoli al regime fascista.
Dal 1° luglio 1933, grazie anche all'interessamento di Giovanni Gentile presso il ministro ...
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CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] e sono, al tempo stesso, l'espressione di uno spirito equilibrato, capace di portare nell'esercizio della sua missione la nota di sentimenti di semplice e umana letizia. Le sue lettere danno l'idea di un animo in cui una viva sensibilità femminile è ...
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SACERDOTI, Cesare
Fernando Salsano
– Nacque il 14 giugno 1882 a Maderno, in provincia di Brescia, da Angelo e da Gilda Cantoni.
Laureato in ingegneria navale e meccanica presso la Scuola navale superiore [...] in cui l’Italia – per la prova suprema – fa appello ai propri figli, in nome del mio passato e dei miei sentimenti verso la Patria e verso il Regime, io Vi rivolgo viva preghiera di essere utilizzato dovunque e comunque voi vogliate» (Roma, Archivio ...
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FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] di maschere; e più torto ha avuto quando non le ha scatenate, o stupefatte o beffarde, tra le abitudini e i sentimenti del nostro tempo. Egli le ha lasciate nei loro rugiadosi e melliflui amoretti, fra i loro piccoli intrighi senza nervi e senza ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] pellegrinaggio nei luoghi santi vennero inoltrate da Pietro al pontefice nel marzo del 1347. In esse il giudice evidenziava i sentimenti di pietà e di devozione sottesi a queste richieste, ma chiedeva anche di poter caricare sulla nave che lo avrebbe ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] con il titolo I sedici anni del governo dei moderati (1860-1876). Egli dava sfogo, in queste pagine, ai sentimenti di delusione, di insoddisfazione comuni, nei primi decenni post-unitari, a molti uomini della sinistra radicale e del vecchio partito ...
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FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] , nonostante il suo carattere alieno da ogni rigidità ideologica e i contatti che aveva sempre mantenuto con persone di sicuri sentimenti antifrancesi, come Michele della Torre o G.B. Flamia.
A fine marzo 1814 il F. accompagnò la viceregina a Mantova ...
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LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] considerata una delle prove migliori del L. per la scelta di calare il tema sacro nella realtà storica, veicolando sentimenti umanitari e patriottici, oltre che devozionali, in sintonia con il clima culturale postrisorgimentale.
Pochi anni dopo il L ...
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FABRIS, Luigi Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 6 dic. 1805, da Antonio ("detto Fiorindo mercatante, il quale fino a che visse seppe tesaurizzare per la terra e per il cielo") e da [...] fu giudicata negativamente da alcuni, i quali - come il cronista G. Da Schio - manifestavano dubbi sulla sincerità dei suoi sentimenti patriottici ("non so se per opinione vera, o per paura, o per vendetta nel vedersi dal governo austriaco onorato ma ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...