KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] contatti con la Germania. Nei confronti degli Stati Uniti, in quanto cittadino americano, il K. mantenne sempre sentimenti di profonda riconoscenza: da Roma - dove era in costante collegamento con l'Accademia Americana, istituzione alla quale ...
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ZINELLI, Federico Maria
Enrico Baruzzo
– Nacque a Venezia il 23 giugno 1805 da Niccolò (in alcuni repertori riportato anche come Nicolò) e da Laura Francesca Dolfin, sposata in seconde nozze dal padre, [...] diocesi, accolto con freddezza e ostilità dagli abitanti di Treviso che lo accusavano di austriacantismo e di sentimenti antitaliani.
In terra trevigiana Zinelli confermò il suo orientamento fermamente temporalista e si dimostrò molto energico nell ...
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NATALE, Tommaso
Francesco Di Chiara
– Nacque a Palermo il 3 giugno 1733, primogenito di Domenico, marchese di Monterosato, discendente di una ricca famiglia di mercanti di Cosenza, e di Beatrice Rao, [...] lettera, sempre indirizzata a Gaetano Sarri, Sul sistema di Cesare Beccaria intorno alla pena capitale e degli opposti sentimenti del giureconsulto De Linguet, nella quale, pur non aderendo completamente alle teorie del pensatore milanese, lo difese ...
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NENCIONI, Enrico
Mauro Marrocco
NENCIONI, Enrico (Giovanni Battista). – Nacque a Firenze il 1° gennaio 1837 da Angiolo, di origine contadina e intendente in una nobile casa fiorentina, e dalla senese [...] lavoro di insegnante che svolgeva con notevole successo, non fu mai del tutto soddisfatto della vita fiorentina, sentendosi attorniato da pedanti «sedicenti letterati» (Spaziani, 1962, p. 92); rimpiangeva la vivace vita romana e vanamente insistette ...
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BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] 1475 di Milano con la Borgogna (avversaria tradizionale del re di Francia) riguardava esclusivamente "l'Alamagna", mentre i sentimenti del duca di Milano verso il re non erano assolutamente mutati. Con questo gravoso quanto difficile incarico, giunse ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] latine e italiane (I-IV, Milano 1960) che raccoglie epigrafi mirabili per ritmo, varietà di temi, ricchezza di sentimenti, importanza documentaria e storica. Come semitista e orientalista fece conoscere il Vergilius latine et graece apud Arabas iuxta ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] culturale un conservatore, e su quello politico un liberale del 1821e non certo quarantottesco, e comunque fu di sentimenti religiosi - dopo l'unificazione fu per qualche tempo ritenuto Clericale e reazionario. Dopo inutili tentativi di ottenere una ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] . La tragedia nella quale il C. maggiormente raggiunge tale intento - per linearità d'intreccio, focalizzazione di sentimenti, significativo scioglimento - è il Ionathas.
A conclusione della citata edizione completa delle sue tragedie, il C ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] , l'espressione di una libera scelta dell'individuo almeno quanto Roma e il Papato ne erano invece la negazione. Questi sentimenti e la gratitudine per un ambiente che lo aveva accolto fraternamente il D. volle esprimere in un opuscolo, Un voyage ...
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CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] , fu incolpato il visir stesso" di segrete intese con Venezia, sicché questo, a testimonianza dei suoi immutati sentimenti antiveneti, dovette far arrestare sette turchi coinvolti nelle avances di pace ed accondiscendere a un ulteriore irrigidimento ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...