GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] per restituire al Piemonte la sua identità italiana. Il dizionario del G. è influenzato da queste idee, oltre che da sentimenti misogallici alfieriani di cui parla V. Cian (nel 1814 il G. aveva anche pubblicato una recensione elogiativa del trattato ...
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CALLERI (Callery), Giuseppe Gaetano Pietro Massimo Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Torino il 25 giugno 1810 da Gaetano e da Maria Gazzola. Dopo aver compiuto gli studi classici nella città natale [...] piena fiducia. A sua volta il C. si risentì talvolta per gli atteggiamenti di superiorità del suo capo, sfogando i suoi sentimenti in un diario, utile fonte per la conoscenza dei rapporti franco-cinesi, di cui poté pubblicare solo la prima parte col ...
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SIGHELE, Scipio
Maria Pia Bigaran
SIGHELE, Scipio. – Nacque a Brescia il 24 giugno 1868 da Gualtiero e da Angelica Pedrotti.
La famiglia era di origine trentina, un’appartenenza risalente al capostipite [...] lei, il banchiere milanese Orsini Castellini, e al loro figlio Gualtiero (1890-1918), nipote prediletto che condivise con lui sentimenti e iniziative politiche.
Nelle sue opere Sighele analizzò non solo i comportamenti – e la propensione a delinquere ...
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MOLESCHOTT, Jacob
Alessandra Gissi
(Jacobus Albertus Willebrordus). – Nacque il 9 ag. 1822 a ’s-Hertogenbosch, nella regione del Brabante settentrionale. La madre, Elizabeth Antonia van der Monde, era [...] in noi si scompone e si muove, che in noi pensa e sente, la natura e gli uomini producono sì costante impressione sui nostri un secondo di immobilità. In eterno movimento si rincorrono sentimenti e pensieri, volontà ed azioni. E se tutto avviene ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] d'animo che essa gli stimolava. E l'opera tanto più era poesia, quanto più generava una gamma profonda di sentimenti, purificava le passioni, prolungava la natura e l'imitava nell'inesausta aspirazione alla bellezza. Un'arte e una critica estatiche ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] 'isola C. fece i suoi studi, formandosi in un ambiente in cui erano vive le esigenze religiose, ma in cui si facevano sentire più forti l'influenza della civiltà bizantina e l'azione del potere e della burocrazia imperiali. Passato, per motivi a noi ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] in attesa del cambio di governo al vertice del Viceregno. Il viceré di Napoli, infatti, sospettava dei sentimenti politici del nuovo arcivescovo, essendo il fratello Nicola, duca di Monteleone, sostenitore del partito filoaustriaco.
Pignatelli entrò ...
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SISTO da Siena
Vincenzo Lavenia
SISTO da Siena. – Nacque a Siena nel 1520. L’informazione che discendesse da una famiglia di ebrei e che avesse ricevuto il battesimo da piccolo (Piò, 1613, II, col. [...] Sisto ricominciò comunque a predicare e già nel 1556 tenne davanti alle autorità della Superba un sermone di forti sentimenti repubblicani che ebbe anche una circolazione a stampa prima in veste autonoma (Del modo per conservare la Republica. Predica ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] in polemica con Luigi XIV, la lettura di Fénelon, Les aventures de Télémaque, a consolare l'amico, di cui conosce i sentimenti filoaustriaci (lettera di Muratori al B. del 25 nov. 1700, in Epistolario, II, p. 480), per il tentativo di compromesso da ...
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SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] , Verona, Venezia (dove lo raggiunse la famiglia, rimpatriata dalla Spagna nel settembre del 1868).
Al di là del sentimento patriottico e della fedeltà ai Savoia, è ragionevole credere che Solera abbia accettato tali incombenze per far fronte alle ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...