ZURLINI, Valerio
Fabio Melelli
– Nacque a Bologna il 19 marzo 1926, figlio di Francesco, ingegnere minerario, e di Maria Bordoni, maestra elementare. Trasferitosi a Roma con la famiglia, frequentò un [...] nell’opera del regista bolognese: il rimpianto e la nostalgia per una giovinezza troppo breve e non vissuta con pienezza di sentimenti, l’impossibilità di conciliare l’amore con la realizzazione personale, il conflitto tra gli ideali e la realtà, lo ...
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MARIA BEATRICE d’Este, regina d’Inghilterra
Nacque a Modena il 5 ott. 1658 da Alfonso, figlio del duca di Modena e Reggio Francesco I, e da Laura Martinozzi, nipote del cardinale Giulio Mazzarino.
Morto [...] a un certo punto consapevole: e con il tempo, non senza sofferenza si adattò alla sua sistematica infedeltà – avesse sentimenti religiosi. Su questo punto la coppia ducale fu salda, anche se l’intransigenza di Giacomo Stuart sul piano religioso si ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] superbia o degnazione; ciò sia per un'innata timidezza e per il riserbo che gli impedivano di mostrare i reali sentimenti, sia soprattutto per uno spirito contraddittorio che lo spingeva a sottolineare la posizione di uomo "nato con libertà" (è l ...
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VANNUCCI, Atto
Fulvio Conti
– Nacque a Tobbiana, nel comune di Montale (Pistoia), il 30 dicembre 1810 da Giuseppe e da Maria Domenica Bartoletti, contadini, proprietari di alcuni terreni.
Dopo aver [...] con idee e opinioni politiche diverse, che erano tenuti insieme da una comune passione culturale e civile e da un sentimento nazionale che con gli anni divenne sempre più convinto. Uno dei luoghi di ritrovo del gruppo era l’Accademia degli Infecondi ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] che alla sede vescovile di Losanna e alla prima magistratura di Friburgo venissero eletti due elementi di provati sentimenti filospagnoli. Quattro anni più tardi, contribuiva a mandare in fumo il progetto, caldeggiato dalla Francia, di fare del ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] Cespedes, vinse il premio Mercurio. Nel 1948, abbandonando l'agiata vita di famiglia, decise di trasferirsi a Milano - che sentiva come l'epicentro della vita attiva del Paese - dove trovò lavoro presso l'Ufficio stampa della casa editrice Mondadori ...
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VALENTE, Giovanni Battista
Paolo Trionfini
VALENTE, Giovanni Battista. – Nacque a Cicagna (Genova) il 23 gennaio 1872 da Carlo, falegname intagliatore, e da Maria Dondero, ultimogenito di cinque figli.
Cresciuto [...] Confederazione italiana dei lavoratori (CIL), su base associativa e su un’identità limpidamente economica, pur nel «rispetto dei sentimenti morali, religiosi e italiani» (Lo statuto, in La Confederazione italiana..., 1981, pp. 17 s.). Pur avendo una ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] premio del pubblico, ma sollevò anche critiche accese nei confronti di un'opera caratterizzata da un "virtuosismo vuoto di sentimenti, privo affatto di sincerità" e mancante della "conseguenzialità di colorito tra l'interno in penombra e i corpi ...
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Nacque a Genova il 13 febbraio 1869 da Antonio, figlio di Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Eleonora Albano.
Visse fino ai quattordici anni in Svizzera. Rientrato in Italia, frequentò gli [...] con Georg Jellinek e Vittorio Emanuele Orlando – sostenitori l’uno dell’esistenza di una psicologia sociale, l’altro, dei sentimenti di una comunità come efficienza ultima del diritto –, a risultare è solo l’elemento fattuale: se lo Stato non è ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] 1922, che Ovazza contribuì a finanziare. La sua prova letterariamente più riuscita, e anche la più rivelatrice dei suoi sentimenti politici intrecciati a quelli familiari, fu senz’altro il Diario per mio figlio (Torino 1928), serie di annotazioni a ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...