ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] giovane Marsilio da Padova.
Nonostante le sue inclinazioni politiche, in senso lato ghibelline, non collimassero con i sentimenti prevalenti in seno al ceto dominante della città natale, questa gli tributò nondimeno sempre stima e considerazione e ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] F. agli inquisitori di Stato come uno dei più pericolosi "giacobini" di Brescia: individuo dal carattere torbido, inquieto e di sentimenti irreligiosi; molto intelligente e colto, ma con "la mente guasta da una pazza filosofia". Il F. veniva indicato ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] del F. si veniva dunque svolgendo a ritmi alterni tra Roma e la natia Umbria, una regione che ridestava in lui sentimenti di francescana serenità e in cui lo spettacolo di una natura armoniosa e benigna era inscindibile dal senso del divino che tutto ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] di amor proprio, moderata dalla riflessione, non deve avere influenza su una determinazione, che deve essere motivata da sentimenti più elevati. Perciò vi prego, Signor Conte, di non aver riguardo alcuno per questa esitazione dell'animo mio ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] di comunione conla Chiesa ultrajettina, che fa pensare al de Vecchi a un timore dell'arcivescovo a manifestare "i segreti sentimenti del suo cuore" (Il giansenismo toscano, I, p.198). Un atteggiamento che trova conferma, nello stesso anno, nel ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] o etereo e che il cervello, attraverso un'azione arcana dello spirito, fosse il punto di partenza di tutti i sentimenti e gli affetti. Attingendo a filosofia e fisiologia, cedendo in parte ad alcune suggestioni della frenologia, attribuì al progresso ...
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TORRIANI, Maria Antonietta
Roberto Cicala
TORRIANI, Maria Antonietta (La Marchesa Colombi). – Nacque a Novara il 1° gennaio 1840, secondogenita di Luigi Torriani, orologiaio, e di Carolina Imperatori.
Poco [...] Nel suo discorso tenuto a Genova Torriani esortò «voi madri che mi ascoltate, voi che nutrite nell’animo i più nobili sentimenti, voi che vivete all’amore della vostra prole, non vogliate privare le vostre figlie dei vantaggi di una seria istruzione ...
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SFORZA, Ippolita
Maria Nadia Covini
– Secondogenita di Francesco I Sforza e di Bianca Maria Visconti, nacque a Jesi il 18 marzo 1445.
Quando nel 1450 il condottiero conquistò il Ducato di Milano, per [...] l’affetto della comune infanzia, era irritato per la sua vicinanza a Bianca Maria, ma provava anche sentimenti ambivalenti di fronte alla bellezza e all’eleganza pienamente sbocciate della sorella. Per questo, fatta continuamente bersaglio ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] le funzioni di vescovo nel corso della nunziatura di Francia (Sforza Pallavicino, 1839, p. 75). La scelta di Celio incontrava sentimenti contrastanti: gradita a Luigi XIV (Pastor, 1932, XIV, 1, p. 368), lo fu molto meno al Mazzarino, per la ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] filologiche e divagazioni estetiche lo tenne infatti distante dalla sfrenata sensibilità romantica: pertanto, il G. non enfatizzò i sentimenti ghibellini e l'idea di nazione che si riteneva sottesa all'opera dell'Alighieri, né mise mai apertamente in ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...