SAVARESE, Roberto
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 4 dicembre 1805 da Luigi, magistrato della Corte dei conti, e da Marianna Winspeare.
Fu avviato agli studi dallo zio materno Davide, avvocato fiscale, [...] propensione alla scrittura elegante e dell’assoluta disinvoltura nell’impiego dello stile poetico per la descrizione dei sentimenti e delle emozioni umane. Il gusto letterario non confliggeva con la vocazione giurisprudenziale, ma costituiva un ...
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MAZZIOTTI, Francesco Antonio
Giuseppina Lupi
– Figlio primogenito di Pietro e di Anna Maria Sodano nacque a Stella Cilento, presso Salerno, il 19 ott. 1811.
La famiglia di origine, di possidenti terrieri [...] e dell’amnistia ai rivoltosi spinse gli animatori della insurrezione a recarsi a Napoli, mentre uomini di comprovati sentimenti liberali erano inviati a dirigere i distretti della provincia. Convocati i comizi elettorali, nella votazione del 2 maggio ...
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GRIZIOTTI, Giacomo
Marina Tesoro
Nacque l'11 maggio 1823 a Corteolona, vicino Pavia, da Antonio, cancelliere capo del tribunale di quella località, e da Lucrezia Ghislanzoni. Seguì i corsi di ingegneria [...] , "incapace di tenere lungamente a briglia l'umore balzano" (Bandi, p. 72), il G. era ispirato da profondi sentimenti patriottici, che esprimeva unicamente attraverso l'azione, foss'anche individuale, come dimostra il sabotaggio compiuto nel 1859 ai ...
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SALVO MUZIO, Rosa (Rosina)
Maria Teresa Mori
– Nacque a Termini Imerese il 23 dicembre 1815, dal marchese Giuseppe Salvo di Pietraganzili e da Giuseppina Sciarrino.
Orfana di madre, venne inviata presso [...] , ispirata, sia nello stile sia nel contenuto all’Ortis foscoliano in cui la protagonista è una donna dai sentimenti appassionati e dal carattere non convenzionale: secondo Enrico Ghidetti è possibile che Giovanni Verga sia stato influenzato proprio ...
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RANZA, Antonio
Giuseppe Battelli
RANZA, Antonio. – Nacque a Piacenza il 15 gennaio 1801, da Enrichetta Cella e da Luigi Ranza, discendente di una famiglia di condizione non benestante ancorché proprietaria [...] rispetto alla complessa congiuntura dell’epoca. Nella coeva specifica situazione piacentina ciò significava l’intrecciarsi dei sentimenti antipapali dovuti al ruolo avuto da Pio IX nel fallimento del progetto di unificazione italiana secondo la ...
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SPINOLA, Tommasina (nata Lomellini)
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Genova nel 1474 circa, figlia di Ambrogio Lomellini quondam Baldassarre e di Lombardina Lomellini.
Il padre fu importante e facoltoso [...] il modo di rivedere Tommasina appostandosi sotto le sue finestre, così da sincerarsi della sua bellezza e dei suoi sentimenti («per non essere, come molti altri, ingannato dalle arti et malitie domestiche, disegnò di volerla cogliere alla sprovvista ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] stemperamento dei modelli, fra loro spesso così incompatibili, in una riconciliazione banalizzante, all'insegna dei buoni sentimenti e di un bozzettismo aulico, ben posto in evidenza dalle piacevoli illustrazioni di Polymnia, che raffigurano paesaggi ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] della sua persona, ma suscitando un diffuso malcontento nei Fiorentini, indispettiti dal fatto che un cittadino di sentimenti guelfi accettasse distinzioni cavalleresche da un Ordine feudatario dell'Impero. Tuttavia, la sua fortuna politica si ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] lunga attività che si svolse sempre nell'orbita nicoterina, vale a dire in quella grande maggioranza meridionale, di sentimenti sostanzialmente monarchici e moderati, che mediante un'accorta politica di favori clientelari tendeva ad allargarsi fino a ...
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CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] calunnie perverse, amori frenetici, atti di generosità e di eroismo, tempeste di affetti e di sentimenti in conflitto; guerre, duelli, spade, pugnali, archibugiate, agguati notturni, convegni misteriosi, tentati assassini, imprigionamenti improvvisi ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...