BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] fatti: l'ascesa di Giacomo al trono d'Aragona non spezza l'intenso rapporto con la Sicilia, ché Giacomo si sente ancora anzitutto re di Sicilia e B. lo rappresenta, mesto e silenzioso, indifferente alle acclamazioni dei suoi nuovi sudditi, "contentus ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] , spentasi a Milano il 15 genn. 1623: in questo scritto - dedicato appunto a don Gonzalo di Cordova - non si incontrano sentimento e retorica, si fa scoperta la volontà edificatoria e moralistica e "il ritratto che ne emerge è quello senza lume né ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] Spagna, il D. "si cavò gli occhiali ed estatico disse: di tutto ciò non sapeva niente" e rimase "sorpreso e dispiacciuto di sentirsi dimesso senza suo concorso" (Memorie del duca di Gallo, a cura di B. Moreno, in Arch. storico per le prov. napoletane ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] a cui mi richiami" (Le rime, ed. Panvini, p. 489) conclude la canzone invocando G. perché divulghi, cantando in pubblico, i suoi sentimenti. A ciò si aggiunga che il ms. Banco rari 217 della Bibl. naz. di Firenze, a c. 18r, riporta una miniatura in ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Palermo il 25 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosalia Baisi.
Rimasto orfano dei genitori in tenera età, da fratello maggiore dovette occuparsi dell’educazione [...] , le quali, per la loro intelligenza, per la loro rettitudine, per il loro carattere, ed anche pei loro sentimenti liberali moderati, e non tenuti segreti, formavano la parte più eletta del Paese, ed esercitavano sulla pubblica opinione indiscutibile ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] e, nel caso in cui avesse raccolto prove concrete di una esclusione di Filippo V dalla tutela, avrebbe dovuto far sentire la sua protesta ai ministri in modo che al re giungesse l'eco delle aspirazioni del nipote. Contemporaneamente doveva svolgere ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] rappresentazione di figure femminili e una particolare sensibilità nel cogliere e fissare sulla tela gli stati d'animo, i sentimenti e i pensieri, che si ritrovano anche in opere successive tra le quali: Primo dubbio (1891: Roma, Galleria nazionale ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] tardi fu destinato al Cairo come ministro d’Italia, ma il governo egiziano sollevò obiezioni alla nomina per i suoi 'sentimenti antinglesi'. Fu quindi inviato in Cina e Giappone con il compito di stipulare un trattato di navigazione aerea civile con ...
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RUGGERO da Torrecuso
Francesco Surdich
RUGGERO da Torrecuso (Ruggero di Puglia o Ruggero Apulo). – Nacque fra il 1201 e il 1205 probabilmente nella cittadina di Torremaggiore, nella Capitanata, a circa [...] (Cocci, 1996, p. 182), molto simile a quelle di tante cronache occidentali contemporanee, che attestano e svelano i sentimenti e le angosce che turbarono l’animo di Ruggero e sconvolsero la cristianità in quella drammatica circostanza.
Mentre le orde ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] disposti alla pacificazione.
Poco accorto nel valutare correttamente avvisaglie di malesseri sociali e politici, di crescenti sentimenti antimazarinisti e antitaliani, di voci diffuse ad arte su presunti contagi pestiferi, di una dilagante corruzione ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...