CASSARO, Ottavio Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Secondogenito del principe Pietro e di Aloisia Lanza e Reggio, nacque a Palermo nell'anno 1717. Il 9 gennaio del 1746 egli prese possesso [...] in condizioni di relativo ordine. L'8 ottobre un dispaccio reale approvava i provvedimenti da lui presi e i sentimenti benevoli del sovrano venivano confermati da una nota del Tanucci.
La città sembrava avviarsi ormai alla normalità completa quando ...
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BATTAGGI, Teresa
Sisto Sallusti
Nacque a Cuccaro Monferrato (Alessandria) il 26 marzo 1890 ed entrò nella Scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano nel 1902.Dopo avere studiato sotto la guida [...] appassionato dell'arte che la portava sì ad una severa concezione della disciplina ma anche ad una cordiale apertura di sentimenti nei riguardi dei suoi allievi. Volle essere innovatrice sin dagli inizi del suo insegnamento: ampliò la durata e la ...
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BERTANA, Emilio
Giovanni Ponte
Nato a Monselice il 25 giugno 1860, si laureò a Padova nel 1883 in lettere e filosofia. Insegnò lettere italiane nei licei classici di Sondrio (1885-1886), di Como (1886-1890), [...] in rilievo Pegocentrismo e le debolezze, chiarì il carattere disorganico delle sue idee politiche, che rispondono al manifestarsi di sentimenti e passioni, richiamò l'attenzione dalla Vita e dalle tragedie di libertà al Saul, alla Mirra, alle liriche ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Secondogenito di Diomede conte di Maddaloni e di Maria Caracciolo, nacque intorno alla metà del sec. XV.
Sposò Vittoria che era figlia di Pietro Lalle Camponeschi, [...] alle autorità spagnole nel 1506 e nel 1507. Morì in Fiandra nel 1516.
Il C. fu certamente un uomo di alti sentimenti religiosi, poiché provvide, mentre era governatore dell'abbazia di Montecassino, al rinvenimento dei corpi di s. Benedetto e di s ...
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BONSI (Bonzi), Lelio
Gianni Ballistreri
Nato a Firenze verso il 1532 dal nobile Ugolino, si applicò con passione alla letteratura e alla filosofia. Giovanissimo, fu ammesso all'Accademia Fiorentina, [...] scarso interesse, infine, il sermone quaresimale sul mistero dell'eucaristia, che chiude il volume a testimonianza dei pii sentimenti dell'autore, che fu uomo religiosissimo e generoso benefattore di ordini monastici.
Del B. ci restano anche numerose ...
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DELLA NOCE (Nuciensis), Giovanni
Franca Petrucci
Di origine cremasca nacque nella prima metà del sec. XV. Di lui si hanno soltanto notizie frammentarie, la prima delle quali risale al 1443.
Nell'autunno [...] D. quest'ultimo si portò nell'Alessandrino, dove cinse d'assedio Cassine. Fu probabilmente a questo punto che gli antichi sentimenti antisforzeschi riaffiorarono nel D. e lo indussero ad aprire delle trattative con il nemico. In un momento in cui la ...
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CESENA, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Varese Ligure, presso La Spezia, presumibilmente al principio del sec. XVI. Presi gli ordini religiosi divenne, in data imprecisabile, parroco del paese natale. [...] della Repubblica ligure. Anche in questo caso, peraltro, lo spirito critico fa difetto al C., indotto dai suoi personali sentimenti ad un giudizio del tutto spropositato del ruolo politico dei Fieschi: così, a proposito di Gian Luigi il Vecchio, il ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] si deve ricordare che Federico II lo rinnovò soltanto nel 1212 e non sembra che fino a quel momento si fosse sentito vincolato da esso.
Mentre erano in corso le trattative, Marquardo di Annweiler si era accinto, nonostante il giuramento prestato, a ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] del D'Aspre, e a collaborare con lui nel tentativo di catturare Garibaldi sconfinato in Toscana.
Certamente il D. dové sentire l'intollerabilità della sua posizione che lo rendeva inviso non solo ai democratici, ma anche agli stessi moderati. Non a ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] storico-scientifico. Il Dialogo, che come prova stilistica e testo di lingua fu criticato da S. Bettinelli, espresse sentimenti e reazioni diffuse nel Settecento italiano, che li vide convivere con le posizioni cosmopolitiche.
Nelle relazioni del D ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...