MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] Beatrice Paregia, o da Ferrara, di madre spagnola. Il nuovo amore ebbe il carattere di una relazione basata su autentici sentimenti di affetto e di stima per la donna, cantata in ispirati versi latini e volgari. Ma la relazione sconveniente suscitò ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] IV, p. 233). In effetti il C., anche dopo il reinsediamento del governo pontificio nelle Marche, mentre condivise i sentimenti di molti patrioti contro Napoleone che - aveva deluso le speranze nell'indipendenza italiana (cfr. un suo sonetto del 1840 ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] a far vedere quanto fosse bravo a fingere di ballare il tip-tap o a canticchiare qualche parola di canzoni che aveva sentito alla radio, seduto accanto alla mamma che tagliava e cuciva i vestiti per le clienti che la andavano a trovare. Già a ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] (L’amante di Gramigna), la religione ridotta a superstizione, strumento di potere (Guerra di santi), la violenza dei sentimenti (Cavalleria rusticana, La Lupa): un mondo che, sotto il mito, mostrava il suo volto degradato, peggiore, se possibile ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] le prime fantasticherie verso il radioso approdo matrimoniale, si pensassero a vicenda. E i regali concorsero ad invischiare i sentimenti. Nel giugno del 1609 C. donò "un cavallino sauro", nel novembre aggiunse un altro "cavallino ben guarnito" ed un ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] d’azione del proprio benefico apostolato, rivolgendolo, sotto l’influenza di una ‘fede’ mazziniana fortemente sentita, verso altri Stati-comunità dalla travagliata storia evenemenziale. Il modello di intervento animiano, ampiamente sperimentato nel ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] il 7 genn. 1819 insieme con personaggi quali A.F. Oroboni e C. Munari.
Fino ad allora il F. si era sentito abbastanza al sicuro, anche per l'alibi che si era precostituito facendosi assegnare un'inchiesta sui carbonari dello Stato pontificio e che ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] un fratello maggiore del B., Angelo Boccamazza, era vescovo di Catania già dal 1257 e non aveva certo dimostrato sentimenti antiangioini.
Dell'attività svolta dal B. nell'arcidiocesi di Monreale restano solo pochi documenti, che delineano però bene ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] ultimo nacque, grazie anche al suo consiglio e aiuto, il movimento dei laureati cattolici italiani. Legato da profondi sentimenti di stima e amicizia a mons. Giovanni Battista Montini e a Igino Righetti, in quegli anni rispettivamente assistente ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] '86 quella per la custodia degli argini dei fiumi, torrenti e canali.
Gli ultimi suoi entusiasmi politici, motivati da sentito patriottismo e forse da scarso realismo, furono per l'energico Crispi e soprattutto per la sua politica estera e coloniale ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...