Osman, Hassan
Francesco Gabrieli
Dantista egiziano (nato al Cairo nel 1909), professore all'istituto di Studi Africani dell'università cairina. Familiarizzatosi da giovane con la lingua e la cultura [...] conoscenza della lingua e della cultura medievali. Ha anche tradotto le liriche.
Un più o meno giustificato riguardo ai sentimenti religiosi musulmani ha indotto il traduttore a omettere il nome del Saladino nel Limbo, e tutto l'episodio di Maometto ...
Leggi Tutto
Pittore statunitense (Cody, Wyoming, 1912 - New York 1956), fra i maggiori dell'arte contemporanea negli USA. È considerato con A. Gorky e W. de Kooning l'iniziatore o meglio il formulatore della grammatica [...] da tutti e quattro i lati e letteralmente essere in essa». Il quadro ha infatti una vita propria, indipendente dai sentimenti dell'artista, il quale dovrà scoprire quella vita, portarla alla luce per presentarla allo spettatore che abbia una reazione ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Coblenza 1885 - Diez, Renania, 1970); discendente da una famiglia prussiana di antica nobiltà, figlio d'un generale ed egli stesso ufficiale, già nel corso della prima guerra mondiale [...] , cui seguirono Platz (1920), Stürme (1922) e il racconto Opfergang (1919). Meno intense, anche se animate dagli stessi sentimenti, le successive commedie Bonaparte (1927), Phaea (1930) e Zero (1932). Numerosi i suoi interventi in sede politica (Rede ...
Leggi Tutto
Giurista bolognese (n. circa nel secondo decennio del sec. 13º - m. 1300). Maestro di arte notarile nello Studio bolognese nel periodo postaccursiano, legò il suo nome a una Summa artis notariae, composta [...] vittoria ottenuta dai bolognesi e dai guelfi a Fossalta (1249), redasse in nome della città una nobile lettera, ispirata da sentimenti di libertà, in risposta all'imperatore Federico II, che aveva intimato ai bolognesi di liberare il figlio Enzo, da ...
Leggi Tutto
Opera in due atti di G. Donizetti su libretto di F. Romani (1788-1865). Andata in scena il 12, maggio 1832 con esito trionfale, segnò un progresso compiuto nel genere comico da Donizetti che, allontanandosi [...] effetti dell'elisir, raccontandole quello che Nemorino aveva fatto per lei. Adina, commossa, si accorge di ricambiare i sentimenti del giovane contadino, che nel frattempo si era arruolato per ricevere il denaro necessario all'acquisto di una seconda ...
Leggi Tutto
Poeta cinese (Duling, Shaanxi, 712 - Tanzhou, od. Changsha, Huan, 770). È, accanto a Li Bai, al quale fu legato d'amicizia, uno dei più grandi poeti cinesi. Di famiglia di antica aristocrazia, intraprese [...] del nuovo imperatore Suzong. Negli ultimi anni D. compose le liriche più intense e mature raggiungendo forse il suo capolavoro nel ciclo Qiu xing ("Sentimenti d'autunno"), per assoluta padronanza della forma metrica e massima densità espressiva. ...
Leggi Tutto
Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] gli uffici sacri, e anche l'insieme degli stalli lignei disposti nel coro per i cantori.
Musica.
Espressione di sentimenti nel loro fondo collettivi, il coro è di solito composto, soprattutto nelle forme chiesastiche, in una scrittura concorde e ...
Leggi Tutto
Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] nuove forze politiche e spirituali. In Germania, attraverso le umiliazioni e gli scacchi subiti da Lotario e Corrado, il sentimento nazionale della nobiltà laica, dopo aver fatto tacere le antiche cause di dissenso, veniva ad aver ragione delle mene ...
Leggi Tutto
Scrittrice francese, nata a Verberie il 4 ottobre 1836; per il fervore tumultuoso della sua vita e della sua attività, strettamente legata con uomini ed avvenimenti importanti nel suo tempo. Sposata a [...] nei romanzi, che in quegli anni compose (Récits du golfe Juan, 1873; Jean et Pascal, 1876; Laide, 1876; Grecque, 1877), si sente non di rado vibrare la passione di parte: il titolo stesso del suo romanzo più celebre, Païenne (1883), è come un grido ...
Leggi Tutto
MONTCHRESTIEN, Antoine de
Ferdinando NERI
Anna Maria RATTI
Autore drammatico ed economista francese, nato circa il 1575 a Falaise, nella Normandia, di modesta famiglia borghese. Il M. rivelò ben [...] 1604, possiede una nuova tragedia, Hector. Il M. assegnò larga parte ai cori, e si compiacque nell'effusione lirica dei sentimenti; il dramma procede lento e verboso, ma vi balena a tratti una visione eroica dell'umano destino. In fronte all'edizione ...
Leggi Tutto
sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...