MESTICA, Francesco
Francesca Brancaleoni
MESTICA, Francesco. – Nacque ad Apiro (presso Macerata) l’8 dic. 1809, primogenito di Giacinto, sarto, e di Orsola Clementi. Nonostante le modeste condizioni [...] città che guidò nello studio della letteratura italiana e in particolare della Commedia dantesca, trasmettendo loro i sentimenti patriottici da cui era fortemente animato. Tale orientamento politico lo rese sospetto ai funzionari papali, i quali ...
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ridere [la forma ridia, ind. imperf. III singol., è adoperata in Fiore CXLI 5]
Emilio Pasquini
Il verbo è di largo impiego nella Commedia (ma escluso, non casualmente, dalla prima cantica) e inoltre [...] con particella pronominale pleonastica o col pronome dativo), " atteggiare la bocca a gioia ", " manifestare ilarità o sentimenti simili " con una composta mimica facciale, " sorridere ": con una connotazione di misura (deferente all'ideale classico ...
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Pensieri (Pensees sur la religion et sur quelques autres sujets)
Pensieri
(Pensées sur la religion et sur quelques autres sujets) Opera di B. Pascal composta da testi di appunti preparatori per un’apologia [...] (1, ed. Brunschvicg) e che conduce a una «apologetica del cuore», in cui il cuore è l’organo del «sentimento interiore di Dio» che apprende i principi primi della religione. Contro Descartes, principalmente contro la sua fisica, Pascal ha toni assai ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] le ragioni storiche e ideali del fascismo; il "fascismo, alle sue origini, fu un movimento politico e morale. La politica sentì e propugnò come palestra di abnegazione e sacrificio dell'individuo ad un'idea, in cui l'individuo possa trovare la sua ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] o simile, e dalla coscienza collettiva che ne deriva. La s. meccanica è "un insieme più o meno organizzato di credenze e di sentimenti comuni a tutti i membri del gruppo: si tratta cioè del tipo collettivo" (Durkheim 1893; trad. it. 1989, p. 144).
Il ...
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Il concetto greco di catarsi è di grande importanza per la connessione in cui Aristotele lo pose col problema dell'arte, dopo che esso aveva servito a designare, specialmente nell'orfismo e nel pitagorismo, [...] a tale pathos: e vedendo così nella tragedia un'azione che "con la compassione e col terrore compie la purificazione di simili sentimenti" (Poetica, 6, 1449 b 25-26), pose per la prima volta, sia pure in una formulazione ancora assai compenetrata di ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] oppure di una certa quota in caso di assunzione di qualche carica sacerdotale, e la necessità, imposta da concetti e sentimenti religiosi, che il defunto abbia un successore, un erede capace di fargli quelle offerte di vivande e bevande delle quali ...
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MINNESANGER (o Minnesinger)
Bruno Vignola
È la denominazione, già usuale nel Medioevo (resa italianamente, anche dal Carducci, con minnesinghero) dei poeti lirici tedeschi del sec. XII e del XIII, derivata [...] casi fedelmente i modelli provenzali; Enrico di Morungen, turingio, il quale, dotato forse più degli altri di fantasia e di sentimento, riuscì a mettere qua e là un po' di vita nei motivi ricalcati dai francesi; l'alsaziano Reinmar di Hagenau, il ...
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Nome (arabo Amīn, turco Emīn) assunto in Oriente dal dott. Eduard Schnitzler, medico e viaggiatore in Africa, la cui vita è intimamente legata alle vicende della sollevazione mahdista nel Sūdān. Nato a [...] con il titolo di bey nel governo della Provincia Equatoriale. Le cure del suo ufficio, in cui mostrò nobili sentimenti in favore dell'elevazione morale e materiale degl'indigeni, non lo distolsero mai dai suoi studî prediletti, dei quali riferiva ...
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THOMAS, Antoine-Léonard
Francesco Picco
Scrittore francese, nato a Clermont-Ferrand nel 1732, morto presso Lione nel 1785.
Dotato di buona cultura, conseguì la prima notorietà con un Memoire sur les [...] , in un Essai sur les éloges, di questa particolare forma letteraria a lui prediletta, e nella quale, per nobiltà di sentimenti, per purezza di lingua e per eloquenza di stile, guasto però, inevitabilmente, dall'enfasi, gli spetta il primato. Sul ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...