Personaggio letterario del romanzo I promessi sposi di A. Manzoni.
Lucia è la giovane promessa sposa di Renzo, della quale si incapriccia il signorotto locale, don Rodrigo, che scommette con il proprio [...] con Renzo e a sposarlo, dopo essere stata sciolta dal voto da fra Cristoforo.
Lucia reagisce alle numerose traversie con il sostegno di una fede tanto profonda quanto ignara di sottigliezze e senza perdere il candore dei suoi sentimenti. ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] museo di Torino, parzialmente da ostraca. Si ringrazia il dio per tutti i doni che largisce al paese. Un altro, pieno di sentimento e di lirismo, è quello al dio sole Aton venerato a Tell el-‛Amārnah e riprodotto nelle tombe di quella città. Molti ne ...
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Riformatore sociale britannico, noto come "il generale Booth", nato presso Nottingham il 10 aprile 1829, morto a Londra il 20 agosto 1912. Ebbe scarsa educazione dalla famiglia poverissima e fin dai 13 [...] divenne predicatore ambulante della setta detta la New Connexion, e nel 1855 sposò Caterina Mumford, anch'ella ispirata a profondi sentimenti religiosi e donna di una certa cultura, ma di salute assai cagionevole. Egli finì per farsi molti nemici, a ...
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RYER, Pierre Du
Ferdinando Neri
Autore drammatico, nato a Parigi circa il 1600, morto alla fine del 1658. Coprì uffici di segretario: fra il 1621 e il 1633, presso il re Luigi XIII; in seguito, fino [...] trasse l'argomento dal canto XXXIV dell'Orlando furioso (racconto di Lidia) e lo svolse con spirito romanzesco e vivacità di sentimenti, che raccostavano il dramma all'età sua e al pubblico. Seguirono le tragicommedie Clarigène (fra il 1637 e il 1638 ...
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RIMAY, János
Giulio de Miskolczy
Poeta e statista ungherese, nato nel 1573 ad AlsÓsztregova (Dolnia Strehová, Slovacchia) da una famiglia nobile. Divenne consigliere intimo del principe transilvano [...] fantasia. Non raggiunse il suo modello, neppure nelle poesie patriottiche ed amorose, in cui manca la forza dei grandi sentimenti.
Bibl.: A. Ipolyi, R. J. államiratai és levelezése (Scritti politici e carteggio di J. R.), Budapest 1887; B. Radvánzsky ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’antitesi classico-romantico, introdotta da Goethe e da Schiller come opposizione tra [...] funesto, e da quel momento l’animo è continuamente scosso.
A mezzanotte, un cavaliere si ferma alla porta di Leonora, che sente nitrire il cavallo e risonar gli sproni: il cavaliere batte, essa scende e riconosce l’amante. Egli le chiede di seguirlo ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] C. per il suo successore in Francia, il legato apostolico Marsilio Landriano. Ma quando questi, giunto a Parigi, rese noti i sentimenti ed i propositi del papa, apparve subito chiaro quanto infeconda fosse la politica di cui il C. era divenuto il più ...
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feltro
Alessandro Niccoli
Ricorre in un solo luogo della Commedia (If I 105), in un'espressione volutamente enigmatica che sembra resistere a tutti gli sforzi dell'ermeneutica dantesca: Questi [il veltro] [...] esporle ammetteva: " io manifestamente confesso ch'io non intendo: e perciò in questo sarò più recitatore de' sentimenti altrui, che esponitore de' miei ".
A questa prudente ammissione d'incertezza critica non sembra opportuno rinunciare neppure ora ...
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VANZETTI, Bartolomeo
Matteo Pretelli
– Nacque l’11 giugno 1888 a Villafalletto (Cuneo) da Giovanni Battista (1849-1931), piccolo proprietario terriero e gestore di un caffè, e da Giovanna Nivello (1862-1907); [...] comunità locale. Il giovane Vanzetti visse un’infanzia felice; come il padre, amava lavorare la terra. Ereditò i forti sentimenti religiosi della famiglia: per lui la fede cattolica era qualcosa di scontato, tanto che in seguito alcuni suoi compagni ...
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Sidhwa, Bapsi
Sidhwa, Bapsi. ‒ Scrittrice pakistana di lingua inglese (n. Karachi 1936). Cresciuta a Lahore, attivista nel movimento di difesa delle donne asiatiche, insegna scrittura creativa a Houston, [...] The bride (1982; trad. it. La sposa pakistana, 2002), storia di un matrimonio tribale percorso da sensualità e tirannia dei sentimenti, e Cracking India (1991; trad. it. La spartizione del cuore, 1999, da cui la regista D. Meetha ha tratto il ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...