Uomo politico italiano, nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883, morto a Roma il 3 febbraio 1930. Militò giovanissimo nel partito socialista, lasciando la redazione dell'Avanti! per dirigere [...] masse come segretario della Camera del lavoro. Nel 1912 fu al Piccolo di Trieste, ma la sua azione, ispirata a vivi sentimenti d'italianità, gli valse un decreto d'espulsione dal governatore, principe Hohenlohe. Scoppiata la guerra, il B., che aveva ...
Leggi Tutto
TRESIČ-PAVIČIČ, Ante
Arturo CRONIA
Scrittore croato, nato il 10 luglio 1867 a Verbagno (Lesina). All'università di Vienna si laureò in filosofia. Passò buona parte della sua vita in viaggi e studî e [...] nuove); Gjuli i Zumbuli (1900, Rose e giacinti); Valovi misli i čuvstava (1903, Onde di pensieri e sentimenti); Sutonski soneti (1904, Sonetti crepuscolari). Compose anche romanzi e novelle: Sudbina izdajice (Il destino del traditore); Izgubljeni ...
Leggi Tutto
Scrittore danese, nato a Ordrup il 23 giugno 1903. Dopo avere invano tentato la carriera di attore drammatico, si è cimentato nella narrativa; già nel suo primo romanzo (Legetøj, "Giocattoli" 1936) è riuscito [...] lo Stato poliziesco della Germania nazista, edificato sui pilastri della minaccia e della paura).
Sostanzialmente centrato sugli stessi sentimenti di angoscia e di frustrazione è il romanzo Barnet leger ved stranden ("Il bimbo gioca sulla spiaggia ...
Leggi Tutto
MALLET-JORIS, Françoise
Vittorio STELLA
Scrittrice belga di lingua francese, nata ad Anversa il 6 luglio 1930. Trascorse l'adolescenza in America, compiendo gli studî secondarî a Filadelfia. Stabilitasi [...] mensonges (1956, premio della Sélection des Libraires de France), in L'Empire céleste (1958), conferma la sua predilezione per i sentimenti abnormi ironizzati con notevole rigore di stile e di analisi. È autrice di una raccolta di versi, i Poèmes du ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] 'ultimo dei suoi giorni rimasero quelli che nel 1923 lo avevano indotto a chiedere la tessera del partito fascista. Non nei sentimenti e nei convincimenti, dunque. Ma nella vita pubblica e politica, sì. Al governo infatti il G. non tornò più. E alla ...
Leggi Tutto
Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] l'Organizzazione Mondiale della Sanità (v. WHO, ICD-10, 1992) considera la personalità come la "complessa struttura del pensiero, dei sentimenti e del comportamento che caratterizza in modo perdurante lo stile di vita e il modo di adattamento, a se ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] secondarie nell'imperial regio ginnasio liceale di Pavia (oggi liceo Ugo Foscolo), distinguendosi negli studi e manifestando sentimenti antiaustriaci e ideali patriottici, tanto da incorrere in un periodo di sospensione dalla scuola. Alla fine del ...
Leggi Tutto
MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] , la cui famiglia vantava antiche origini nobiliari, era proprietario di una fabbrica di detersivi lungo il Naviglio. Di sentimenti patriottici e repubblicani, educò i figli all’amore per la patria e nel marzo 1848 partecipò all’insurrezione milanese ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Esigenze razionali e attenzione continua al rapporto uomo-natura orientano le poetiche [...] capaci di eccitarle, dal momento che sublime è “ciò che produce la più forte emozione che l’animo sia capace di sentire”.
A una logica che ricercava la regola e la chiarezza se ne sostituisce un’altra attratta dall’indefinito e dal misterioso ...
Leggi Tutto
MARCUCCI, Mario
Valentina Stefani
– Nacque a Viareggio il 26 ag. 1910, penultimo dei sette figli di Carlo, capitano di piccolo cabotaggio, e di Adele Mallegni.
Conseguita la licenza media inferiore [...] Montale, Carlo Betocchi, Romano Bilenchi e Antonio Delfini, i quali trovarono nelle opere del M. il corrispettivo pittorico del loro sentire poetico.
Nell’ottobre 1939 il M. si trasferì per breve tempo a Firenze in una stanza in affitto a piazza ...
Leggi Tutto
sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...