Vergerio, Pier Paolo
Giacomo Ferraù
Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Dopo un primo apprendistato padovano, l'avvenimento più significativo della sua formazione culturale è certamente un [...] il celebre trattato pedagogico De ingenuis moribus et liberalibus studiis adulescentiae e una difesa, ispirata a sentimenti repubblicani, del personaggio di Cicerone contro la prospettiva offerta della celebre lettera petrarchesca all'antico romano ...
Leggi Tutto
Auster, Paul
Auster, Paul (propr. Paul Benjamin). – Scrittore e regista statunitense (n. Newark, New Jersey, 1947). Nato in una famiglia ebraica di origine austriaca, dopo il divorzio dei genitori ha [...] it. 1993), romanzo autobiografico incentrato sulla morte del padre, ha dato il via alla riflessione sulla natura contraddittoria dei sentimenti, l'identità come buco nero di parole che deviano dalla conoscenza di sé e l'incidenza del caso nella vita ...
Leggi Tutto
Utilitarismo (Utilitarianism)
Utilitarismo
(Utilitarianism) Opera di J. Stuart Mill, originariamente pubblicata in tre parti nel Fraser’s magazine, tra l’ott. e il dic. del 1861, quindi raccolta in [...] le associazioni psicologiche più utili alla collettività; e l’associazionismo etico di Mill ha il suo fondamento interno «nei sentimenti sociali dell’umanità: nel desiderio, cioè, di essere in unione con i nostri simili»; è quindi la stessa vita ...
Leggi Tutto
Torquato, Tito Manlio Imperioso
Manlio Pastore Stocchi
Generaleromano (sec. IV a.C.), più volte console e dittatore, ebbe una parte di rilievo nelle guerre contro i Galli e i Latini, ma è ricordato [...] contro l'esercito latino (Livio VIII VII; e altri).
L'atto, come esempio del prevalere dell'interesse pubblico sui sentimenti privati, è riferito dagli antichi con ammirazione, cui talvolta si mescola la riserva di un cauto orrore (così in Virg ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico italiano (Ferrara 1912 - Roma 2007), tra i più significativi del nostro dopoguerra. Tra difficoltà produttive e incomprensione del pubblico, ha ottenuto il riconoscimento internazionale [...] e ridiscutendo; affrontò la crisi del rapporto intersoggettivo (della coppia, in particolare), che fa emergere la "malattia dei sentimenti", la dissoluzione della speranza, il peso di un tempo estraneo al soggetto (Il grido, 1957). Con la trilogia ...
Leggi Tutto
Mattotti, Lorenzo. - Illustratore e fumettista italiano (n. Brescia 1954). Tra i più interessanti illustratori contemporanei, ha ottenuto ampi consensi di pubblico e critica fin dagli anni Settanta, con [...] una purezza di tratto e una complessità di contenuti – e del bianco e nero che privilegia per estremizzare emozioni e sentimenti, M. è stato collaboratore delle riviste Frigidaire, Linus e il Corriere dei piccoli, e nel 1983 ha cofondato a Bologna ...
Leggi Tutto
Poeta-cantore dei popoli celti. I b. si accompagnavano con uno strumento simile alla lira, detto crotta, e costituivano una specie di ordine. Disparvero dalla Gallia dopo la conquista romana; sopravvissero [...] Europa la poesia bardita ove il b. diviene il poeta per eccellenza, in quanto trarrebbe la sua poesia dall’intimo e dai sentimenti profondi del popolo con cui è in contatto, senza alcun tramite letterario. Poesie bardite composero J.W.L. Gleim, F.G ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Halle 1711 - Laublingen 1781). Studiò teologia a Halle e divenne parroco a Laublingen. Nella storia della poesia il suo nome è legato a quello del più dotato J. I. Pyra. Inizialmente seguaci [...] (Pyra) und Damons (Lange) freundschaftliche Lieder che, non estranei all'influsso del pietismo, celebrano in clima pastorale classico sentimenti morali e religiosi, su tutti quello dell'amicizia. Da solo, con minor fortuna, L. pubblicò una traduzione ...
Leggi Tutto
Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] o attiva (volontà); e dimostra come nell'uomo tutto sia connesso e tendente ad un fine: la materia, dice, investita del sentimento animale dà origine al soggetto attivo che nell'unità dell'istinto si costituisce come individuo; sopra di questo, per l ...
Leggi Tutto
(pseud. di Zimmermann, Robert Allen)
Cantante e compositore statunitense, nato a Duluth (Minnesota) il 24 maggio 1941. Come nel caso dei Beatles, l'importanza musicale di D. (che ha scelto il nome d'arte [...] politica che coinvolse un'intera generazione, con alcune sue canzoni, definite ''di protesta'', che ben interpretavano i sentimenti e i desideri dei giovani dell'epoca.
Figlio di commercianti ebrei, D. è musicalmente un autodidatta e, influenzato ...
Leggi Tutto
sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...