Cipriota, come suddito di Venezia andò a studiare a Padova; lasciò definitivamente la sua isola nel 1570, quand'essa cadde in mano dei Turchi. Dal governo della Serenissima, presso cui patrocinò la causa [...] nel 1590. Dal 1553 pubblicò molte opere geografiche, cosmografiche, politiche e retoriche, dove, aggravando con i sentimenti della propria personale gratitudine, certe tendenze teoriche del tempo, cercò di subordinare tutta la propria dottrina in ...
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POERIO, Carlo
Mario Menghini
Patriota e uomo politico, fratello del precedente, nato a Napoli il 13 ottobre 1803, morto a Firenze il 28 aprile 1867. Adolescente, seguì il padre nell'esilio in Toscana, [...] paterna, compiendo a un tempo larghi studî di storia del diritto, specialmente internazionale, e delle costituzioni politiche. Di sentimenti schiettamente liberali, il P. fin d'allora si dimostrò avverso a moti in senso repubblicano e mazziniano; ma ...
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RAJBERTI, Giovanni
Giulio Natali
Medico e poeta, nato a Milano il 18 aprile 1805, morto a Monza l'11 dicembre 1861. Laureatosi in medicina a Pavia nel 1830, fu per alcuni anni direttore "facente funzione" [...] andò a dirigere quello di Como. La sua vita non fu lieta: il governo austriaco lo perseguitò per i suoi sentimenti patriottici.
Diventò popolare a un tratto per un travestimento in sestine vernacole della Poetica oraziana (1836), a cui fece seguire ...
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VARGHA Gyula
Eugen KOLTAY KASTNER
Poeta ungherese, nato il 4 novembre 1853 a Káva (comitato Pest), morto il 3 maggio 1929. Studiò diritto a Budapest e quindi entrò come impiegato nell'ufficio statistico, [...] scienziato - pubblicò poderosi lavori di statistica e di economia politica - e poeta che visse ed espresse tutti i sentimenti della sua nazione. Le sue poesie, pubblicate dal 1875 sulla rivista Budapesti Szemle, furono raccolte in volume soltanto ...
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WEINGARTNER, Paul Felix
Musicista, nato a Zara il 2 giugno 1863. Studiò a Graz e a Lipsia. Nell'84, avendo destato in F. Liszt vivo interessamento per le sue doti di compositore, ebbe rappresentata a [...] d'orchestra, che ancora oggì è in svolgimento. Quantunque la sua musica sia pregevole per fattura e per ricchezza di sentimenti, essa non è però tale da poter gareggiare con l'arte dal W. raggiunta nella direzione d'orchestra. Come interprete ...
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UCEKAR, Carlo
Maria Pia Bigaran
UCEKAR (Ulzhakar), Carlo. – Nacque a Trieste l’11 novembre 1854 da Matteo Ulzhakar (così anche Carlo risulta registrato all’anagrafe), addetto alle pulizie, e da Antonia [...] anni entrò come apprendista compositore nello stabilimento tipografico dei Lloyd, dove lavorò per il resto della vita.
Di sentimenti italiani, fin da giovane fu coinvolto nel movimento irredentista e fece parte di una società segreta di studenti e ...
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ahi
Compare in tutte le opere di D., tranne la Vita Nuova. Esprime dolore: If XXVII 84 ahi miser lasso!; XXXIII 66 ahi dura terra; I 4 (dove il Petrocchi, indotto dall'usus dantesco, sostituisce con [...] 37, XIX 115, Pg VI 76, Rime CIII 22, Rime dubbie V 36, Cv I III 3, Fiore XXVI 12. Ma denota anche altri sentimenti: dolore misto a sdegno: Cv IV XXVII 13 Ahi malestrui e malnati, che disertate vedove e pupilli; Pg VI 91, Pd IX 10; turbamento: Pd ...
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(App. IV, I, p.160)
Scrittore, morto a Torino il 10 dicembre 1987. L'innesto del fantasioso, dell'imprevedibile e del curioso nel conformistico vivere quotidiano induce A. ne Il primo quarto di luna (1976) [...] "macchia sul muro" dall'ambiente esterno. Situazione ampiamente riconoscibile anche nell'angosciosa solitudine e nella deformazione dei sentimenti, a cui la grande città condanna il vedovo protagonista de Il fratello italiano (1980; premio Campiello ...
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PETROVIĆ, Aleksandar
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema iugoslavo, nato a Parigi il 14 gennaio 1929. Dopo prove felici nel settore del documentario e del cortometraggio, esordisce nel 1961 nel lungometraggio, [...] , accantonati i generi bellico e patriottico, ispirati ai canoni fissi del "realismo socialista", si sofferma, in chiave di sentimenti, a indagare liberamente sui comportamenti e le psicologie. Nello stesso clima il film seguente, Dami (Giorni), 1963 ...
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GREFLINGER, Johann Georg (pseud. Seladon von der Donau, tolto dal romanzo del d'Urfé)
Giuseppe Zamboni
Nato intorno al 1620 a Ratisbona, morto nel 1677 ad Amburgo, poligrafo e poeta della cerchia di [...] , spoglie di caratteri intellettualistici secenteschi, facili, scorrevoli, spesso realistiche e immediate nell'espressione dei sentimenti, talvolta scherzose o parodistiche, ebbero larga diffusione e penetrarono nel repertorio delle poesie popolari ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...