CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] carceri di Avellino (giugno 1871), e successivamente in quelle di Potenza (luglio 1872). Qui fu processato e condannato a morte con sentenza emessa dalla corte d'assise l'11 sett. 1872, ma con decreto reale del 13 sett. 1874 la pena capitale fu ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] uscite dello Stato e alla vigilanza su tutto il sistema delle imposte ordinarie nonché ai pagamenti dell'esercito. Le sentenze di questo magistrato erano appellabili solo davanti al Pien Collegio e i magistrati di questo ufficio, per l'importanza ...
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COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] ; ma tale decreto non sembra sia mai stato applicato. Tuttavia, nel febbraio 1306 Clemente V annullò tutte le sentenze contro i Colonna, comprendendo esplicitamente anche il C. tra gli altri. Il perdono prevedeva anche il diritto di ricostruire ...
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DOTTI, Francesco
Benjamin G. Kohl
Nato a Padova verso il 1345, secondogenito di Paolo di Dotto e di Diamante, il D. fu durante la sua maturità, dal 1373 al 1405 circa, al servizio dei Carrara, signori [...] D., come sostenitore del regime dei Carrara, fu condannato all'esilio e alla confisca delle sue proprietà. Ma queste sentenze, a quanto pare, non furono mai applicate e il D. probabilmente rimase a Padova durante il breve governo visconteo.
Mortagli ...
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MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] era stato eletto, il M. illustra l'attività di inquisizione e condanna condotta, precisando in alcuni casi le motivazioni delle sentenze. Ne è un esempio l'episodio del 1 apr. 1378, allorché egli ricorda come ser Cristofano da Barberino fosse stato ...
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MARANESI, Pietro
Giuseppina Lupi
Nacque a Mirandola, presso Modena, il 22 giugno 1772 da Fiorano e da Antonietta Giordani. Nel 1785 fu ammesso come soldato nell'esercito del Ducato estense, nel quale [...] di una pensione fino alla morte.
Il M. morì a Carpi nel 1840.
Fonti e Bibl.: A. Panizzi, Dei processi e delle sentenze contra gl'imputati di lesa maestà e di aderenza alle sette prescritte negli Stati di Modena, Madrid 1823, pp. 96-100; F.A ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] regi.
Le istruzioni al D. erano le seguenti: dal momento che nel Regno veniva impedita l'esecuzione di bolle e sentenze e venivano violati luoghi immuni, il nunzio avrebbe dovuto preoccuparsi di far rispettare la bolla di Gregorio XIV sulle immunità ...
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CAPELLO DI SAN FRANCO, Luigi
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1770 dal conte Ignazio e da Cristina Gentile. Ereditò il titolo comitale a seguito di una tragica vicenda familiare: l'uccisione [...] 96; reg. 94, f. 7; reg. 102, ff. 121, 124; Ibid., Gran Cancelleria,Copialettere Revisione libri e stampe, 1831; Ibid., Senato,Sentenze penali, anno 1797; Torino, Arch. della parrocchia di S. Tommaso, Atti di morte, reg. 1847, f. 60; Torino, Bibl. naz ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] "iudex" mostrano chiaramente che egli ebbe pratica del foro tanto civile che ecclesiastico; dalle sottoscrizioni apposte su due sentenze, una di natura ecclesiastica resa nel 1155 dall'arcivescovo pisano, e l'altra resa da un tribunale cittadino nel ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] convocare il consiglio e di essere pronto ad eseguire di persona - se necessario con le sue stesse mani - le sentenze pronunziate dal podestà: atteggiamento risoluto, persino violento, ch'egli avrebbe assunto in seguito anche in altre occasioni e che ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...