D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] morale (Napoli 1714) rappresentò l'ultima fatica poetica del D. che, con dichiarato fine moralistico, riunì nel volume alcune sentenze parafrasate in versi e sei capitoli d'intonazione sermoneggiante.
Morì a Napoli nel 1715.
II figlio Ettore curò l ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] , quando essi vennero pubblicati, stavolta regolarmente sotto il suo nome: Apoftemmi di Plutarco, motti arguti e piacevoli, e sentenze notabili, così di principi come di filosofi, tradotti in lingua toscana per m. Gio. Bernardo Gualandi fiorentino ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] era stato comminato un bando di sei mesi da Firenze per avere tirato una coltellata a Lorenzo (Plaisance, p. 153 n.).
La sentenza contro il L. fu eseguita a Firenze mediante impiccagione il 4 luglio 1579. Il Malespini si sottrasse con la fuga alla ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] relazione giovanile della M. con Giangiorgio Sforza Cesarini. La questione si trascinò fino al 1744, quando due sentenze riconobbero le ragioni della M. e le istanze del giovane furono definitivamente respinte. Tuttavia lo studio delle testimonianze ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] del territorio. Né trascurò l'attività più propriamente letteraria: nel fondo Armanni si trovano manoscritte varie raccolte di sentenze e proverbi e di decine di sonetti, strambotti, canzonette, capitoli. Di tanto lavoro, uscirono alle stampe, nel ...
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BAMBAGLIOLI, Graziolo
Aldo Vallone
Nacque a Bologna nel 1291 circa (in un processo del 1321 è detto Bonagrazia, dal nome di provenienza materna, Francesca di Bonagrazia di Gerardo).
La famiglia, il [...] del Commento dantesco dal Colombino di Siviglia con altri codici raffrontato (1915). È del B. anche il Trattato delle volgari sentenze sopra le virtù morali, che fu pubblicato, per la prima volta e sotto il nome di Roberto re di Gerusalemme, dall ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] della lingua sanscrita (Torino 1896) e la versione delle centurie di Bhartṛhari sulla saggezza mondana e sulla rinuncia (Le sentenze di Bhartrihari, Torino 1899). Continuò a occuparsi anche di ebraico, quella tra le lingue che aveva accostato per ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] ’opera sarà dunque quanto «al Poeta s’aspetta per cagione degli ornamenti che consistono nelle parole et nelle particolar sentenze». All’inizio del dialogo Gabriel definisce il concetto di imitazione, «facoltà col cui mezo ci sforziamo con ragione ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] salmi della penitenza di David secondo i sensi in versi sciolti italiani, Venezia 1726; la Raccolta di proverbi,parabole,sentenze,insegnamenti,massime e consigli cavati dalla Sacra Scrittura necessari all'uomo, Venezia 1740, oltre a un gran numero di ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] et intellectualibus virtutibus, indirizzato a Pietro di Couthardy ed a Guglielmo Briçonnet, dove l'A. parafrasò in versi alcune sentenze dell'Etica nicomachea, seguendo così l'esempio dell'Ars moralis del Lefèvre d'Étaples; e ancora durante il 1497 ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...