D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] Alla fine i due sono portati in galera e il matrimonio di Porzia con un altro è commentato da un consueto motto sentenzioso che chiude l'ultimo canto.
Nel Mandracchio esiliato l'autore ribadisce la sua volontà di dilettare chi legge, non cambiando la ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] ). La battaglia principale si chiamerà Convivio; e nel Convivio si assesteranno le due correnti anche stilistiche: l'esplicativa e la sentenziosa. Ma un primo scontro, già ricco di belle mosse e di gloria, è nel Libro de' Vizi e delle Virtudi ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] , e dell'altro Fiorentino Poeta, ma e degli antichi Latini anchora i più profondi sentimenti, le più belle, e dotte sentenze, e le più leggiadre, et artificiose figure del dire investigando, la grandezza, et eccellenza loro ha chiaramente al mondo ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] Padre Nostro e all'Ave Maria, e simili, che comprendono testi quali un "alfabeto spirituale", massime, commenti a sentenze bibliche, regole per la lectio divina, l'interpretazione della Scrittura e il discernimento delle visioni; gli Ascetica varia ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] Nelle novelle del B. l'elemento erotico e romanzesco si assimila facilmente all'ammaestramento morale e l'abuso di sentenze si stempera in una "arlecchinesca rappezzatura dello stile che accumula con, grandi sforzi metafore su metafore e comparazioni ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] Hippocratici anni partitione, una dissertazione volgare sui delfini, uno zibaldone di calcoli astrologici, un repertorio di sentenze fisico-morali (Pesaro, Bibl. Oliveriana, codd. 1510-1513). Deserto d'ogni attitudine alla ricerca naturalistica, all ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] , II, pp. 460-64), con giudizio di lode per il "dir conciso", i "pensieri acuti e sodi" e le "sentenze vere, ingegnosamente e succintamente esposte"; valutazione eccessivamente longanime, che tuttavia prova il contributo del C. a un gusto lirico di ...
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CASTELLANI, Francesco
Paolo Orvieto
Figlio di Matteo di Michele e di Giovanna di Giovanni Peruzzi, nacque nel 1417. Alla morte del padre (27 sett. 1429), ereditò anche il nome di Matteo, che aggiunse [...] e una vita del poeta latino; e che nel 1460 ebbe dal suo amico e protettore un Dottrinale (probabilmente una raccolta di passi e sentenze di vari autori o forse un trattato di metrica e prosodia).
Il C. morì a Firenze nel 1494.
Di lui conserviamo un ...
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D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] morale (Napoli 1714) rappresentò l'ultima fatica poetica del D. che, con dichiarato fine moralistico, riunì nel volume alcune sentenze parafrasate in versi e sei capitoli d'intonazione sermoneggiante.
Morì a Napoli nel 1715.
II figlio Ettore curò l ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] , quando essi vennero pubblicati, stavolta regolarmente sotto il suo nome: Apoftemmi di Plutarco, motti arguti e piacevoli, e sentenze notabili, così di principi come di filosofi, tradotti in lingua toscana per m. Gio. Bernardo Gualandi fiorentino ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...