Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] , e, più tardi, Giovanni di Dalyāthā); ‛Enānīshō‛, il cui Paradiso dei padri contiene una serie di storie e di sentenze; Timoteo, scrittore di decisioni di diritto, canoni e lettere; Teodoro bar Kōnai, celebre per un commento a tutta la Bibbia ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] carte dei codici sotto forma di abbozzi di trattato, notazioni a margine, appunti di letture e meditazioni, sentenze in rima, proverbî, enunciati gnomici, o brani di invenzione fantastica, configurano piuttosto un eterogeneo e personalissimo corpus ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] 'amore di Armida o certi inviti al piacere che egli concepì come rappresentazione delle forze del male; ma cambiò qualche sentenza che poteva generar equivoci di pura materia religiosa. Se il male non assumesse tutte le forme più gentili e seducenti ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] di un desiderio fatalmente inappagato. Esso divenne radicale con la scoperta del pessimismo antico, accennata nella Comparazione delle sentenze di Bruto minore e di Teofrasto vicini a morte (1822) e confermata nel soggiorno romano dalla lettura del ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] immaginata - una fictio le accuse, una fictio le difese - a Firenze, perché qui vincibile. Meno scontata sarebbe stata la sentenza assolutoria se il G. si fosse nettamente chiesto se, tra le tante cause e concause del non arginato tracollo conclusosi ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] c’è l’esplicita e rigorosa e in sé assoluta chiosa al grido di passione: «a questo mondo c’è giustizia, finalmente», colla sentenza: «tant’è vero che un uomo sopraffatto dal dolore non sa più quel che si dica»: categorica, e non mica riferibile alle ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] i trattati Commentationes super centum Ptolemei sententiis (il cosiddetto Centiloquium, traduzione latina, in due libri, delle apocrife sentenze tolemaiche) e De rebus coelestibus, dotto trattato di ispirazione aristotelica, ripreso e rivisto dopo la ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] 1662, con dedica a Filippo Molin del 1° sett. 1661), è scritta in stile laconico e arricchita da considerazioni sentenziose, sul modello delle Vite composte dallo stesso L., alla cui biografia mariniana rinviano quasi alla lettera le pagine iniziali ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] un collegio per le orfane di maestri elementari da lui fondato nel 1883 ad Anagni e alla cui amministrazione fu preposto (Sentenze di R. B. scritte per le sue figliole di Anagni, Firenze 1896).
Il B. riprese anche intensamente l'attività scientifica ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] in che differisce da quella di Chaucer nel coniare fittizie autorità, un Lollio, un Trophe, una Corinne, o «antichi saggi», per certe sentenze da lui colte in Boccaccio o altrove?
E se il Foscolo nei Sepolcri, invece di dire «il carme / che allegrò l ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...