Alberto Maria Gambino
Abstract
A partire dagli anni Ottanta del secolo scorso, l’informatica ha conosciuto una diffusione nella società tale da risultare uno strumento operativo indispensabile per le [...] (ed.), Jurimetrics, New York-London, 1963, 8 ss.). Tuttavia, le tesi di Baade sulla prevedibilità del contenuto delle sentenze in ragione dei precedenti giurisprudenziali, non ha trovato riscontro empirico, in quanto i fattori umani e psicologici che ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] organizzazione istituzionale e delle competenze giurisdizionali della Sacra Rota di Roma nonché delle compilazioni di prassi e di sentenze.
Il lavoro dell'E. si poneva così sulla linea dottrinale del Calisse, teorizzando la particolare fisionomia che ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] gusto per l'eloquio corretto, sostenuto, chiaro. Non mancava ormai se non la poetica di Boileau; e ne furono tramite i sentenziosi levigati versi di Samuel Triewald.
Il Settecento. - Con la morte di Carlo XII, i tempi erano pertanto maturi, anche in ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] titolo (cioè dell'atto da trascrivere o annotare, o da cui nasce il diritto all'ipoteca), nella forma dovuta (sentenza o atto pubblico o scrittura privata autenticata), e di taluni altri documenti specificamente richiesti. L'attività del preposto (o ...
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NULLITÀ (XXV, p. 20)
Giovanni PUGLIESE
Il cod. civ. del 1942 si è proposto di disciplinare distintamente e correttamente tutte le specie d'invalidità del negozio giuridico, che la dottrina era venuta [...] dunque rinnovare l'atto o la parte di atto colpiti da nullità. Un altro limite assai rilevante è che, riguardo alle sentenze, le cause di nullità si traducono in motivi d'impugnazione (art. 161, 1° comma): perciò, se l'impugnazione non sia possibile ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] ai motivi del divergere del soldataccio a riposo e del frataccio che puzza di pesce. Innocuo lo sputar sentenze di Baretti travestito da Aristarco. Altri sono gli autori pericolosi, nel senso che leggerli può indurre a guardare criticamente ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] morì ancor bambino; nello stesso anno (3 ottobre) fu eletto alla sua prima carica, quella di auditore alle Sentenze vecchie, a quei tempi indispensabile palestra per quanti aspirassero ai massimi onori. Il dolore causatogli dalla scomparsa del figlio ...
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L'assicurazione e la clausola claims made
Paola D'Ovidio
Prendendo spunto da una recentissima sentenza delle Sezioni Unite, che ha promosso la claims made affermandone per la prima volta la tipicità [...] -Zatti, Milano, 2001, 424; Stolfi, G., Teoria del negozio giuridico, Padova, 1961,29.
7 Nella giurisprudenza di merito, si segnala la nota sentenza di Trib. Milano, 18.3.2010, in Corr. mer., 2010, 1054, con nota di A. Luberti, che ha affermato sia la ...
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Caparra confirmatoria e riduzione giudiziale
Francesco Paolo Patti
Con due recenti ordinanze, la Corte costituzionale si è pronunciata sulla questione di legittimità riguardante l’assenza di una norma [...] e del canone della buona fede è nulla ai sensi dell’art. 1418 c.c. Il dictum trae ispirazione da precedenti sentenze della Suprema Corte, in tema di esecuzione del contratto secondo buona fede3, di riducibilità d’ufficio della penale manifestamente ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] delle immunità ecclesiastiche, in particolare del diritto d’asilo, per gli abusi d’ufficio, per le torture e le terribili sentenze comminate al servizio del governo veneziano. È evidente come la nuova scelta religiosa del M. mettesse in crisi le ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...