CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] a dire l'anno in cui apparve a Venezia a sua insaputa per la prima volta la sua opera più nota (Delle attioni, et sentenze del S. Alessandro de' Medici primo Duca di Fiorenza, ragionamento) e quello in cui essa fu riedita a Firenze per le sue cure ...
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DOMENICO di Catalogna
Katherine Walsh Strnad
Figlio di Pietro, nacque in data e luogo ignoti. Non sappiamo dove e quando entrò nell'Ordine domenicano, né dove compi i suoi studi. Compare per la prima [...] lo Studio bolognese nel convento di S. Domenico che faceva parte della facoltà teologica. In seguito lesse le Sentenze (entrambi gli insegnamenti furono approvati nel corso del capitolo generale tenutosi a Colmar nel 1434). Pur restando fino al ...
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ZORZI, Girolamo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1431 da Francesco, del ramo a S. Severo, e dalla sua terza moglie, Lucrezia Bon di Alessandro.
Nonostante, come impietosamente precisa Marco Barbaro, [...] della mercatura, perché solo il 21 marzo 1469 risulta aver intrapreso la carriera politica, con l’elezione ad auditore delle Sentenze Vecchie, seguita da un’altra carica di ordine giudiziario, cioè giudice per tutte le Corti (26 luglio 1470). Il 3 ...
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SANGIORGIO, Martino
Emanuele Fontana
da. – Membro della nobile famiglia dei Sangiorgio da Rivarolo Canavese (Torino), nacque con buona probabilità negli anni Venti del Trecento.
Da Sangiorgio compì [...] e il 1365, dunque già in età relativamente matura, studiò a Oxford e spiegò come baccelliere il libro delle Sentenze di Pietro Lombardo, testo fondamentale per le scuole minoritiche.
Nella seconda metà del Trecento era ormai una prassi frequente ...
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BUSTI (Busto, Bustus), Giorgio (Giorgio da Vercelli)
Gianni Ballistreri
Nato a Candelo (Vercelli) intorno al 1500, era forse già in età assai matura quando entrò, a Bologna, nell'Ordine domenicano: [...] in teologia.
Pochi anni dopo il capitolo generale di Avignone del 15 maggio 1561 assegnò al B. l'incarico di leggere le Sentenze presso lo Studio teologico domenicano di Bologna, dove insegnò nel 1562 e nel 1563; dopo la nomina a maestro di teologia ...
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BASILIO
Salvatore Impellizzeri
Era giudice a Rossano quando, nel 1218, alla morte dell'arcivescovo Pasquale, in seguito a contrasti sorti nel capitolo metropolitano, una parte dei canonici lo elevò [...] l'illegittimità del fatto, mettendo in evidenza come il nuovo eletto fosse un giudice che più volte aveva pronunciato sentenze capitali, e inoltre fosse ammogliato e privo di qualsiasi ordine ecclesiastico, e come, solo dopo l'elezione, inebriato dal ...
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CRESPI (Crispi, de Crespis, de Crispis), Alberto (Albertino)
Katherine Walsh
Nato verso il 1390 da una famiglia originaria di Milano, entrò tra i frati agostiniani nel convento di S. Mustiole nel circondario [...] che egli già insegnasse nella facoltà delle arti, dato che il 31 ag. 1419 ottenne la licenza di leggere le Sentenze e di proseguire gli studi di teologia presso l'università di Padova, da parte del priore generale degli agostiniani Agostino Favaroni ...
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FROSALI, Raul Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 5 ag. 1893 da Emilio e da Emma Tanzi. Si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze l'8 luglio 1919 e successivamente si diplomò con [...] - della quale anni dopo divenne condirettore - si svolse prevalentemente con annotazioni delle sentenze, in quantità sempre maggiore: nel triennio 1934-37 furono cinquecento le sentenze da lui annotate. Fu anche redattore per la rubrica "Diritto e ...
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NERBINI, Giuseppe
Stefano Oliviero
– Figlio di Rosa Nerbini e di padre ignoto, nacque a Firenze il 30 marzo 1867.
Crebbe con ogni probabilità senza mezzi economici, abbandonando le aule scolastiche [...] a dichiarare il fallimento, finendo a un passo dalla galera. Il processo a suo carico si concluse dopo due anni con una sentenza più mite grazie anche al buon senso dei numerosi creditori che di fatto permisero all’editore di vendere libri e clichés ...
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SALVETTI, Angelo
Francesco Carta
– Nacque a Siena in data incerta, ma presumibilmente collocabile intorno alla metà del XIV secolo. Secondo Celso Cittadini la famiglia Salvetti sarebbe stata originaria [...] . Lettore a Faenza nel 1393, ivi trascrisse (25 marzo 1396) sei questiones di Pietro di Candia sul primo libro delle Sentenze, e conseguì il baccalaureato; visse poi tra Bologna (ove fu bacalarius secundus nel 1396) e Faenza (ove ottenne il magistero ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...