Corte di giustizia dell’Unione Europea
È una delle istituzioni dell’Unione Europea (UE), con sede nella città di Lussemburgo. Ha funzioni giurisdizionali. Sebbene sia una istituzione unica, è articolata [...] membro; attualmente esso è composto da 27 giudici.
Il Tribunale funge da organo giurisdizionale di primo grado, le cui sentenze sono impugnabili, per motivi di diritto, davanti alla Corte di giustizia. Tale funzione è limitata ai casi previsti dal ...
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Commediografo greco (Atene 344-43 o 342-41 - ivi 293-92 o 291-90 a. C.). Figlio di un ricco cittadino, Diopeite, e nipote del commediografo Alessi. Sebbene la tradizione lo consideri scolaro di Teofrasto [...] sul teatro moderno, nella creazione di intrecci e di tipi. n Si avevano di lui solo frammenti e una raccolta di 850 sentenze in un sol verso (γνῶμαι μονόστιχοι), messe insieme in età romana (in totale, circa 2000 versi). Ma scoperte papirologiche ci ...
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Storico, pronipote o secondo cugino di Aristotele. Nato nella prima metà del sec. IV a. C. (circa 370), visse probabilmente in casa del filosofo già ad Atarneo, lo seguì a Pella (343-42) quand'egli fu [...] della storiografia posteriore. Di un periplo (Περίπλους) non possiamo farci idea chiara, gli apoftegmi ('Αποϕϑέγματα) contenevano sentenze di contemporanei celebri. Dell'autenticità dell'una e dell'altra opera si è dubitato senza ragione sufficiente ...
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NOTIFICAZIONE
Virgilio Andrioli
. Notificazione stragiudiziale. - È l'attività materiale, mediante la quale una manifestazione di volontà, che non abbia indole processuale, viene portata a conoscenza [...] G. Chiovenda, Principî di diritto processuale civile, 4ª ed., Napoli 1928, par. 41; id., Sulla pubblicazione e la notificazione delle sentenze civili, in Saggi di diritto processuale civile, 2ª ed., Roma 1931, II, p. 282; G. Marconi e A. Marongiu, La ...
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Era, in Roma, il consigliere di un magistrato, al quale questi ricorreva liberamente; ma con l'Impero, e man mano che il diritto si evolveva con un tecnicismo sempre maggiore, sicché la conoscenza del [...] giorni, in modo che non potesse sottrarsi alle eventuali accuse. Compilava l'editto del magistrato che assisteva, le sentenze, ecc.; poteva essere consultato su ogni questione di diritto. Costantino tuttavia, nel 320, vietò agli adsessores di firmare ...
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LAUDA o Laudamenta Curiae
Francesco Calasso
Massime di diritto stabilite per sentenza. Questo modo di render certa la norma giuridica affidandola caso per caso alla scrittura per il tramite dell'autorità [...] sicura e stabile fu appunto quello dei laudamenta curiae (laudare si diceva propriamente dei giudici che decidevano), cioè delle sentenze che avevano per oggetto non la decisione di un singolo caso controverso, bensì l'affermazione di un principio di ...
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Appello penale (p. 733). - L'istituto dell'appello è stato conservato nel vigente codice di procedura penale, con la interessante e opportuna innovazione, però, del cosiddetto "appello incidentale del [...] . Non possiamo, infine, trascurare un rilievo: che cioè, a parer nostro, è da ritenersi che siano appellabili le sentenze del tribunale per i minorenni pronunciate per i reati di competenza della Corte di assise (questione molto controversa; si ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] altri: «Infami al par dei vincitori i vinti» è il suo giudizio sulla pace di Campoformio, e dei re e della plebe sentenzia in un sonetto: «Qual èmiglior? Nessuno, ambo dan lutto»; tesse in un sonetto l'elogio del culto cattolico, ma si abbandona nel ...
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Insediamenti e "populi"
Andrea Castagnetti
Le aree insediative
Il territorio del ducato veneziano può essere ripartito in tre regioni, seguendo un procedimento già felicemente attuato da Lanfranchi [...] si svolgono con il monastero di Brondolo (110): nel 1087 per un'"aqua" che, assegnata al monastero in seguito a una sentenza del duca e dei suoi giudici, viene da questo affidata al "populus" delle due Chiogge, previo pagamento di 300 lire e ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina del carico, fra le parti del processo, delle spese giudiziali civili esaminando: il regime della loro anticipazione; i provvedimenti contenenti condanna [...] . 14205; cfr., dopo la riforma, Cass., 9.11.2011, n. 23359). D’altro canto si ritiene comunque dovuta la pronuncia sulle spese anche nella sentenza di rimessione della causa al primo giudice ai sensi dell’art. 353 c.p.c. (v. Cass., S.U., 10.8.1999, n ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...