Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] di giudizio abbreviato o di patteggiamento. Al di fuori di questi casi, al termine dell’udienza, il giudice decide se emettere sentenza di non luogo a procedere o disporre il decreto che rinvia a giudizio. Nel primo caso il processo termina, nel ...
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Iscrizione in pubblici registri di persone o di beni.
I. degli studenti È la prima iscrizione di un alunno a un istituto scolastico, sia esso di istruzione secondaria o universitaria. I. di veicoli, aeromobili, [...] ; 3) atti tra vivi di rinuncia ai diritti sopra indicati; 4) transazioni aventi a oggetto i diritti stessi; 5) sentenze a essi relative.
L’i. degli autoveicoli viene effettuata nel Pubblico Registro Automobilistico (PRA), istituito presso le sedi ...
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Teologo francescano (n. 1249 circa - m. tra il 1300 e il 1308), di origine inglese (o francese); studiò a Oxford e a Parigi, ove fu maestro di teologia tra il 1284 e il 1287; nel 1295 fu eletto a Metz [...] per i problemi di filosofia naturale. Abbiamo di lui Quaestiones disputatae, alcuni Quodlibeta, una Quaestio de privilegio Martini papae IV, dei commenti alle Sentenze, e alcuni Sermones; gli è anche attribuito un trattato De gradu formarum. ...
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RICORSO
Giovanni SALEMI
Piero CALAMANDREI
. La parola ricorso significa nel linguaggio giuridico, in genere, l'atto con cui il cittadino si rivolge all'autorità per chiedere un provvedimento o in certi [...] del ricorso, di una somma, che si perde in caso di rigetto del ricorso (multa temeritatis, art. 541), di lire seicento se la sentenza denunciata è di Corte d'appello, di lire trecento se è di tribunale (art. 521, modif. dalla legge 22 dic. 1932, n ...
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SPINOLA, Ugo
Mario Menghini
Cardinale, nato a Genova il 23 giugno 1791, morto a Roma il 24 gennaio 1858. Delegato apostolico di Macerata dal 1823 al 1826, nunzio pontificio a Vienna dal 1828 al 1832, [...] con eccessiva severità, specialmente dopo i fatti insurrezionali di Savigno (v.), per i quali elesse una commissione straordinaria presieduta dal feroce colonnello Freddi. E contro gli autori di quei moti approvò sentenze di estrema gravità. ...
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Paolo Tosi
Abstract
Delineato il quadro normativo di riferimento, sono considerate le ragioni dell’esclusione dei dirigenti dall’applicazione della disciplina legale del licenziamento, sia individuale [...] in Dir. prat. lav., 2010, n. 1, 44-45 e Cass., 11.2.2013, n. 3175).
La svolta può essere ravvisata in una sentenza delle Sezioni Unite del 1986 (Cass., S.U., 9.12.1986, n. 7296) che considera le nozioni legali di giusta causa e giustificato motivo ...
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SALVETTI, Angelo
Francesco Carta
– Nacque a Siena in data incerta, ma presumibilmente collocabile intorno alla metà del XIV secolo. Secondo Celso Cittadini la famiglia Salvetti sarebbe stata originaria [...] . Lettore a Faenza nel 1393, ivi trascrisse (25 marzo 1396) sei questiones di Pietro di Candia sul primo libro delle Sentenze, e conseguì il baccalaureato; visse poi tra Bologna (ove fu bacalarius secundus nel 1396) e Faenza (ove ottenne il magistero ...
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Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] riferibilità a una singola esecuzione relativa a una o più condanne a carico di ciascun imputato; il presupposto di una sentenza irrevocabile di condanna; l’emanazione esclusiva da parte del capo dello Stato. Per quanto concerne gli effetti, ossia l ...
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FUSINATO, Guido
Giurista e statista italiano, figlio di Arnaldo (v.), nato a Castelfranco Veneto il 15 febbraio 1860, morto suicida a Schio il 22 settembre 1914. Studiò a Roma e Berlino, fu professore [...] (1912).
Opere principali: Dei Feziali e del diritto feziale, in Atti Acc. Lincei, Parma 1884; L'esecuzione delle sentenze straniere in materia civile e commerciale, Roma 1884; Questioni di diritto internazionale privato, Torino 1884; Le mutazioni ...
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Uomo politico e giurista, nato a Serravezza (Lucca) il 7 agosto 1911. Nel 1945, rientrando dalla prigionia come ufficiale decorato sul campo per i combattimenti contro i Tedeschi nell'isola di Lero (Egeo), [...] (1963-1968) e al ministero della Giustizia (1968-69). Dal giugno 1972 è giudice costituzionale, relatore di importanti sentenze in materia di lavoro e legislazione sociale.
Dal 1979 al 1981 è presidente della Corte Costituzionale, dopo un triennio ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...