TREVISAN, Domenico
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1446 da Zaccaria di Febo, della parrocchia di S. Maria Mater Domini, e da Cecilia Bernardo di Andrea.
Nonostante le non floride condizioni [...] e maggio.
Ancora savio del Consiglio nel 1505, 1506 e 1507 (ma il 10 giugno 1506 fu anche eletto auditore delle Sentenze Vecchie), il 24 aprile 1507 venne incaricato, assieme a Paolo Pisani, di portare a Luigi XII i rallegramenti della Repubblica per ...
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interpretare (interpetrare)
In Pd XII 81 se, interpretata, val come si dice!, il verbo significa " spiegare etimologicamente " una parola, qui il nome della madre di s. Domenico, Giovanna (nome teoforico, [...] e conversazione, e usato quello diliberando, interpetrando e questionando, il verbo " Si riferirà... al chiarimento di parole o sentenze (cfr. Vita Nuova), e all'esporre in lingua italiana i passi che cita di lingua latina " (Busnelli-Vandelli ...
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OCCAM (o Ockham), Guglielmo di
Guido Calogero
Pensatore inglese, massimo rappresentante della filosofia del sec. XIV e della crisi terminale a cui in quel periodo andò incontro il pensiero del Medioevo. [...] attività scientifica, l'oxoniense e il monacense. Tra le prime, la più antica è l'ampio commentario al primo libro delle Sentenze del Lombardo, a cui segue il più compendioso commento agli altri tre libri (l'opera completa è stata per la prima volta ...
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GERARDO di Bologna
Guido Calogero
Frate carmelitano, nato verso il 1250, eletto nel 1297 generale dell'ordine, che governò fino alla morte, avvenuta il 17 aprile 1317 ad Avignone. È uno dei rappresentanti [...] ricordare sono, inoltre, quattro Quolibeta. Non suo, ma dell'altro carmelitano Michele di Bologna è invece il Commentario alle Sentenze a lui attribuito e pubblicato a Venezia nel 1622. Della Summa e dei Quolibeta sono editi sommarî ed estratti negli ...
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WIRNT von Gravenberg
Bruno Vignola
Poeta tedesco del principio del sec. XIII, oriurido della Franconia, autore di un poema cavalleresco contenente le avventure di Wigalois, cavaliere bretone figlio [...] e aggiunte originali.
Il racconto dove abbondano le scene, non sempre riuscite, d'incantesimi e di meraviglie, è condito di oneste sentenze e riflessioni morali, e mostra nello stile l'influsso di Hartmann v. Aue e, nell'ultima parte, anche quello di ...
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Livia Di Cola
Abstract
Si vuole affrontare, sulla base della riflessione dottrinale e dell’evoluzione giurisprudenziale in argomento, la ricostruzione del giudizio di divisione che si ritiene più coerente [...] , gli eventuali vizi dell’ordinanza con cui essa venga disposta non sono compresi nella preclusione di cui all’art. 2929.
3.4 La sentenza o l’ordinanza ex art. 789 c.p.c.
In ordine alla natura di questa ordinanza sono due le tesi emerse: che si ...
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Revocazione per contrasto con pronuncia di Corte di giustizia
Fabio Francario
L’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato pone nuovamente all’attenzione della Corte costituzionale il problema del possibile [...] ’art. 395 c.p.c.6. Rientrerebbero nella prima (revocazione ordinaria) i casi contemplati sub 4 e 5 (ovvero : «4 se la sentenza è l’effetto di un errore di fatto risultante dagli atti o documenti della causa. Vi è questo errore quando la decisione è ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] tempo, intorno al 1509-12, lesse a Napoli le Sentenze di Duns Scoto, incarico affidatogli per volere di Giovanna, infanta con certezza i commenti al primo e terzo libro delle Sentenze, in un volume che conteneva materiale omesso nell'edizione ...
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teoforo, nome In onomastica (anche assolutamente teoforo), nome di persona che contiene un nome divino. Lo scopo dell’uso è di assicurare la protezione della divinità all’individuo che già nel suo nome [...] portatore del nome e la divinità (per es., sumerico Ur Nanshe «servitore [letteralmente cane] della dea Nanshe») a intere sentenze che esaltano la divinità (per es., babilonese Nabū-Kudurri-uṣur [Nabucodonosor] «il dio Nabū protegga il confine»). Nel ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO (XVII, p. 307; App. I, p. 676; II, 1, p. 1060)
Lucio Galterio
La VII disposizione transitoria e finale della Costituzione stabilisce che le norme sull'o. g. vigente continuino [...] ha subito, negli ultimi trent'anni, delle modifiche radicali a seguito di numerosi provvedimenti e di alcune sentenze della Corte costituzionale. Non sono mancati successivi mutamenti delle stesse norme riformatrici suggerite dall'esperienza.
È stato ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...