CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] C. rimase tuttavia legato all'ambiente dei Fieschi: ancora nel 1274, a Lione, partecipava quale testimone alla stesura di una sentenza del suo antico signore (E. Baluze, Histoire généalogique de la Maison d'Auvergne, II, Paris 1708, p. 113).
Nel 1264 ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] , bruciate e disperse e che il sarcofago di pietra, presso cui si diceva fossero avvenuti tanti miracoli, venisse distrutto (la sentenza è edita in L. A. Muratori, Antiquitates Italicae Medii Aevi, V, Mediolani 1741, coll. 141-150).
Il 3 apr. 1304 ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] di S. Maria in Vialata a Genova e di S. Adriano di Trigoso. Il F., tuttavia, non fece in tempo a pronunciare la sentenza, in quanto, il 18 dic. 1439, papa Eugenio IV lo nominò cardinale del titolo di S. Anastasia. Non si conoscono i motivi di ...
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BALSAMO
Alessandro Pratesi
Decimo abate della SS.ma Trinità di Cava de' Tirreni, successe al beato Pietro II, che lo aveva designato per l'alta carica tre giorni prima di morire, il 13 marzo 1208. Prima [...] un vassallo del monastero, reo di omicidio e demandarlo all'abate giustiziere: non si conosce però il tenore della sentenza emanata in tale circostanza.
Una delle principali finalità che B. impose alla sua amministrazione fu quella di recuperare i ...
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BORROMEO, Giberto (Gilberto)
Georg Lutz
Nacque a Milano il 28 sett. 1615 dal conte Carlo e da Isabella d'Adda. Studiò nella sua città natale, prima lettere poi filosofia e teologia. Giovane chierico, [...] l'ordine pubblico senza ricorrere a mezzi violenti. È stato rilevato che durante la sua legazione non fu emessa una sola sentenza di morte. Rientrò a Roma nel 1660 e si fece apprezzare nel lavoro delle congregazioni per il talento organizzativo e la ...
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ALFERIO
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia sorrentina e già arcidiacono di quella città, ne fu eletto arcivescovo, probabilmente nel 1197 e comunque durante il pontificato di Celestino III. Nel 1199 [...] , tutto lascia credere che A. sia rimasto nella sua sede episcopale se, nell'ottobre 1218, egli confermava una sentenza di Giovanni arcivescovo d'Amalfi in favore della Trinità di Cava contro Gilberto, vescovo di Capaccio, relativa alla chiesa ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] . In un’intervista pubblicata il 13 gennaio 1963 su Il Giornale del Mattino aveva sostenuto – criticando la sentenza di condanna di Giuseppe Gozzini, primo obiettore cattolico in Italia – che occorresse ridimensionare il concetto di patria ...
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FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] il Processo contro il F., con la sua confessione. Due giorni dopo, in un secondo concistoro, Alessandro VI pronunciò la sentenza. L'accusato, riconosciuto colpevole, fu privato della diocesi e di tutti i suoi benefici e fu deposto da ogni ordine ...
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BIANDRATA, Alfonso
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Nacque a Saluzzo, in anno imprecisato, primogenito della nobile famiglia. Uomo d'affari, viaggiava sovente anche al di là delle Alpi. Quasi contemporaneamente a suo fratello Giorgio [...] prigionieri dichiararono con molta franchezza quanto fin'allora avevano deciso e operato e di conseguenza furono rimessi in libertà: la sentenza dice "che con sincerità tale era il fatto che non gli era macchinato, contro la Maestà del re, né contra ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] nello Stato della Chiesa), trasmessagli da persone di sua fiducia, che poco tempo dopo cercarono di giustificarne teoreticamente la sentenza con un proprio libello Eger cui lenia. La politica del C., di inasprire al massimo fino alla soluzione la ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...