BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] (accenti, versi, rima, licenze poetiche), toccando nell'ultimo capitolo, dedicato allo stile e alla frase poetica, la "sentenza" (cioè i sentimenti) e la "dizione" (le parole), due dei quattro aspetti essenziali, secondo il canone aristotelico ...
Leggi Tutto
BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] stesso anno 1311 B., in qualità di ufficiale e notaio del giudice imperiale Cione (Uguccione) delle Bellaste di Pistoia, redasse una sentenza di bando per un certo Franzolo Legate fu Pietra, reo di lesa maestà (Arch. di Stato di Milano, Carte di S ...
Leggi Tutto
CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] del procedimento, che si conservano presso l'Archivio di Stato di Venezia, non risulta quale sia stata la sentenza; può darsi che, paghi della professione di ignoranza dottrinaria e di obbedienza all'autorità ecclesiastica abilmente interposta dall ...
Leggi Tutto
CALORIA (Calorius, Calogierus), Caio, detto Ponzio
Enrico Pispisa
Poche e vaghe sono le notizie sulla vita del C., di cui non si conoscono con sicurezza neanche il luogo e la data di nascita.
Sembra, [...] sfilata di testimoni, espongono le loro ragioni non risparmiandosi ingiurie di ogni genere. Il giudice, ascoltate le deposizioni, emette la sentenza che è sfavorevole a Maria, ordinando che "per lu cor robatu, o volgia o no, / lidaga lu cor so che ...
Leggi Tutto
CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] , cui partecipò anche il C., per il processo agli appaltatori, fra cui emergeva Giovanni Settimo principe di Cammaratini. La sentenza, emessa il 28 genn. 1762, condannò i rei alla deportazione in diverse isole e al risarcimento del danno, mediante ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] " incorso nelle pene previste dai canoni della Chiesa contro i dissenzienti. Il tribunale della Inquisizione, nell'inviare il testo della sentenza al duca di Ferrara, chiese la consegna del condannato e organizzò il rogo "in effigie" per le strade di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] a Guglielmo nelle sue svariate richieste, lo risarcisca d'un tratto a sue spese, con la sua pelle. Lo stesso Riario, il latore della "sentenza", è "d'accordo" con il G. sul fatto che il carcere di Tor di Nona è una punizione spropositata: "il luogo è ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] non si lasciò convincere a servirsi di uno sfratato incorso nelle punizioni del S. Uffizio. E non valse l'esibizione della sentenza di condanna e dell'abiura che il C. gli fece pervenire per provare l'inconsistenza delle accuse di eresia e la sua ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] dello Stato, Direzione generale di P. S. 1879-1903, b. 14, f. 72 d.g., a. 1898, Milano, Tribunali di guerra (Sentenze); E. Gara - F. Piazzi, Serate all'osteria della scapigliatura, Milano 1945, passim; N. Gallini, Incontro con F. F., in La Martinella ...
Leggi Tutto
COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] "facilità" ariostesca e quindi alla chiarezza della locuzione piuttosto che alla artificiosità di essa e alla sua preminenza sulla sentenza. Il suo atteggiamento critico si accordava col purismo cruscante, e non a caso nel 1591 egli entrava a far ...
Leggi Tutto
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...