CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] siano molestati né sforzati ad alcun pagamento" pel transito del "ponte del Chiese"; disposizione immediatamente applicata nella "sentenza in contraddittorio giudizio" del 17 febbraio. Di nuovo a Venezia, oltre ad essere più volte savio del Consiglio ...
Leggi Tutto
FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] azioni il F. fu scomunicato da Urbano VI, forse verso la fine del 1378, anche se in seguito egli attribuì questa sentenza al mancato pagamento di una tassa imposta da questo papa ai vescovi.
Il F. comunque rimase fedele a Clemente VII, che seguì ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] . 421).
Secondo il diritto internazionale privato, l’o. pubblico costituisce un limite generale al riconoscimento delle sentenze e all’applicazione del diritto straniero da parte dei giudici nazionali nell’ordinamento giuridico interno. In Italia ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] papa universale.
Visti vani tutti i tentativi di accordo con i due pontefici, il 5 giugno 1409 il concilio pronunciò la sentenza di deposizione di Gregorio XII e di Benedetto XIII, iniziando, dopo i rituali io giorni, il conclave per l'elezione del ...
Leggi Tutto
Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] ; il traditor non poteva essere ammesso agli ordini (concilio di Arles del 314, canone 13). Del resto i donatisti, per svalutare la sentenza emessa contro di loro a Roma nel 313, prima avevano accusato papa Milziade, e in un secondo tempo la lista di ...
Leggi Tutto
Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] dalla successiva epistola di Aurelio di Cartagine a B. datata 26 maggio - in cui dichiaravano di rimandare la sentenza a un successivo concilio, attenendosi per il momento alle disposizioni di Zosimo ma riservandosi di voler accertare l'effettiva ...
Leggi Tutto
Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] che di diritto avevano ucciso coloro che si erano macchiati del crimine di lesa maestà: contro questi emise la sua sentenza. In tal modo stornò ogni sospetto da sé, protesse individui a lui fedeli e, nel contempo, ribadì la propria competenza ...
Leggi Tutto
LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] Rodolfo Belenzani, già referendario cittadino. La pace però non durò a lungo, e solo nel luglio 1410 si giunse a una sentenza arbitrale pronunciata dal duca Ernesto. Il L. dovette rinnovare gli impegni del 1363, ma pochi mesi dopo Federico IV riuscì ...
Leggi Tutto
BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] e dal Laynez: il B. presiedette la commissione incaricata di giudicarlo e che formulò, il 12 marzo 1562, una sentenza di piena assoluzione.
Ma il B. ben comprese che all'origine della propaganda ereticale erano forze politico-religiose, il cui ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] ghetti ebraici, cioè alla clausura forzata degli ebrei nelle principali città d'Italia.
La bolla pontificia di conferma della sentenza trentina fu emanata il 20 giugno 1478. In essa però, contrariamente all'attesa esplicita del vescovo Hinderbach, si ...
Leggi Tutto
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...