FANTONI, Iacopo
Cecilia Asso
Figlio di Domenico, fiorentino, nacque probabilmente nel 1614. Della sua vita è nota solo la parte relativa al processo dell'Inquisizione intentato a Firenze nel 1641 contro [...] della vita di Pandolfo Ricasoli Baroni fiorentino. Osservaz. sul quadro unico nel suo genere rappresentante la di lui abiura e sentenza proferite nel convento di S. Croce di Firenze nel 20 nov. 1641. Serie delle opere dello stesso Ricasoli, cc. (4 ...
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BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] inquisitore ad Orvieto con un confratello, fra, Bartolomeo da Amelia. Un codice dell'Archivio comunale di Orvieto registra sessantaquattro sentenze dei due francescani emesse ad Orvieto tra il 17 apr. 1268 ed il 22 genn. 1269, mentre da un altro ...
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ALALEONI (Aglioni, Alallona, de Alaleonibus), Bartolomeo
Mario Pericoli
Nacque a Fermo da Angelo, verso la fine del sec. XIV. Entrato nell' Ordine benedettino e laureatosi in diritto canonico, fu abate [...] e poi di quello di S. Paterniano di Fano. Come tale ebbe una questione, risolta il 7 sett. 1419 da una sentenza data in Firenze da Ludovico di Paolo di S. Vittoria e Masino Riboldi arbitri, con Gabriele Condulmer, allora cardinale di S. Clemente ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] (De rebus ecclesiasticis et de regio circa eas patronatu), mentre nei confronti degli altri quattro libri si suggerirono solo alcune correzioni. La sentenza fu pubblicata a Roma il 16 dic. 1646 e in Spagna l'anno seguente.
Il L. morì a Roma il 27 ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] , dopo il 1550, non si può parlar più di un B. reggente dello Studio di Bologna. Da notare che sia la sentenza sia il breve di Giulio III mostrano come all'origine del processo si trovassero motivi disciplinari e non questioni di carattere dottrinale ...
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BIANCOLINI, Pietro Giovanni
Antonio Rotondò
Non si conosce l'anno della nascita di questo eretico modenese del sec. XVI. Nei molti processi dell'Inquisizione nei quali ricorre il suo nome e si danno [...] . In realtà, il B. era uomo di notevole cultura, come dimostra l'inventario dei libri sequestratigli dall'Inquisizione. La sentenza di uno dei suoi processi non lascia dubbi a proposito: egli vi è detto "civis et notarius". Non risulta, tuttavia ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] inviato al papa nell'ottobre 1532; tra i religiosi pericolosi indicava appunto il G., il cui processo era concluso ma la sentenza non era stata eseguita con motivazioni analoghe a quelle già esposte di fronte a Clemente VII: se il papa non ha ancora ...
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BOCCAMAZZA, Angelo
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia romana, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII. Fratello maggiore di Giovanni, abbracciò la carriera ecclesiastica [...] di ampia discussione fra gli eruditi. Di fatto in un documento del 12 luglio 1257 figura come testimone in una sentenza emanata alla corte pontificia di Viterbo un "Angelo eletto di Catania" che va identificato col Boccamazza. Un altro documento ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Nel gennaio del 1560, appresa l'elezione di Pio IV Medici e ottenuta, per intervento di Cosimo, la sospensione della sentenza, il C. partì per Roma. La sua speranza d'una rapida assoluzione si scontrò presto con la realtà delle lentezze procedurali ...
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BERNARDO
Maria Grazia Mara
La prima notizia di B., vescovo di Ascoli Piceno, che un'antica tradizione chiama "Romano", ci è data da un diploma di Enrico III del 13 luglio 1045, che confermava i donativi [...] quali gli sarà ribadito da una bolla di Vittore II del 2 genn. 1056. Nel luglio del medesimo anno B. presenziava alla sentenza emessa dal pontefice in favore di Pietro vescovo di Teramo, e nel 1057al giudizio del missus papale. Prese parte al sinodo ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...