BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] , tratta precettisticammte, ma non senza il riferimento delle diverse opinioni, del poema epico (favola, costume, sentenza, locuzione) soprattutto sulla scorta della Gerusalemme Liberata. Particolare rilievo vi ha la trattazione della metafora, "di ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] una e dell'altra. Così al "verso" della poesia corrisponde la "proporzione" in pittura; ed elementi comuni appaiono la "sentenza", il "temperamento", l'"apparato", i "costumi", la "melodia", la quale ultima fornisce al C. l'occasione per un ulteriore ...
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ZOLA, Émile
Ferdinando Neri
Nato a Parigi il 2 aprile 1840, ivi morto il 29 settembre 1902. Il padre, Francesco Z., ingegnere veneziano, aveva sposato una francese, Émilie Aubert; la famiglia si stabilì [...] Zola abbracciò la causa della giustizia; i suoi primi articoli in difesa del Dreyfus, e per la revisione della sentenza pronunciata dal tribunale militare, sono del novembre 1897; il 13 gennaio 1898 lanciò sull'Aurore la lettera aperta al presidente ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] dei Baccher, era già stato rinchiuso in castel Sant'Elmo (8 aprile). Venne poco dopo condannato a morte; ma la sentenza non fu mai eseguita, in quanto la Repubblica era ormai alle strette. L'11 luglio veniva firmata la capitolazione di castel ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] A. L. Moro (Dei crostacei e degli altri corpi marini che si trovano sui monti ... ); la Difesa della comune, ed antica sentenza che i fulmini discendano dalle nuvole contro l'opinione del marchese Scipione Maffei che si formino al basso, ed ascendano ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] di Roma, il quale stabilì di ampliare il processo con la presentazione di nuove prove a carico dell'imputato; la sentenza prolungava quindi la prigionia del C., il cui male era peggiorato a causa dei disagi imposti dalla detenzione. Intanto la ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] , è uno degli interlocutori) contrasse in seguito regolare matrimonio con un Leonardo Pellipari, e l'E. si impegnò (con sentenza arbitrale del 29 maggio 1488; Benedetti p. 112) ad assicurare una rendita al figlio, che in seguito portò a vivere ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] potuto accertarmi da qual parte realmente penda la bilancia del vero, o di tacere o di esporre l'una e l'altra sentenza, lasciando ai lettori il giudizio della cosa" (pp. XI s.). Entro limiti così francamente confessati, l'opera non manca ancora oggi ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] antiche. Ma il peggio venne quando il segretario gli rese gravida la figlia Urania, ed egli, con una sentenza certo senza precedenti nella giurisprudenza veneziana, fece evirare il seduttore sulla piazza, di fronte al popolo. Il suo operato ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] inventiva e di disposizione mimetica dinanzi alla realtà, è il distico il luogo di più felice espressione del gusto sentenzioso del C., che adotta atteggiamenti di distaccata saggezza e provata esperienza. Ed è anche il luogo di maggiore libertà ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...